Juve-Chievo: inizia l'era di Alex Sandro
L'ERA ALEX SANDRO - Sia il brasiliano che la Juventus si augurano che con sabato inizi una vera e propria 'era Alex Sandro'. L'investimento fatto dal club (26 milioni di euro) non lascia spazio a dubbi: Marotta e Paratici, e con loro Allegri, puntano con decisione sull'esterno di Catanduva, prevedendo per lui un lungo futuro da titolare sulla fascia sinistra della Juventus.
CONTRO LA TRADIZIONE NEGATIVA - Alex Sandro, oltretutto, così come Hernanes, ha anche il compito di sfatare la tradizione non proprio positiva che accompagna i calciatori brasiliani nella Torino bianconera. Sui 19 brasiliani della storia del club, i più importanti sono stati Altafini (comunque un oriundo e comunque arrivato a Torino a fine carriera), Cinesinho, bravo ma non certo una stella di prima grandezza, ed Emerson, la cui esperienza in bianconero è stata troppo breve. Per il resto, tante delusioni, a cominciare dall'ultimo abbaglio, quel Diego Ribas da Cunha arrivato con l'aureola del campione e ceduto, dopo un anno e un settimo posto, senza alcun rimpianto.