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Juve, Ronaldo agita l'inchiesta: può avere gli atti richiesti, gli inquirenti vogliono coinvolgerlo
COLLABORAZIONE - Come riferisce La Gazzetta dello Sport infatti, ora è possibile autorizzzare il rilascio della documentazione che riguarda Ronaldo: la speranza è che tra gli inquirenti e il portoghese possa nascere una collaborazione, Cristiano potrebbe presentarsi a testimoniare o potrebbe aiutare a chiarire il mistero che riguarda quella carta "che non deve esistere" di cui parlano Federico Cherubini e il legale Cesare Gabasio in un'intercettazione. CR7, inoltre, potrebbe essere in possesso della versione originale e firmata della scrittura privata.
LA MAIL - Il fatto che Ronaldo abbia lasciato Torino senza preoccuparsi del debito, si legge, emerge da una mail del 23 settembre del manager Vincenzo Ampolo ad Agnelli, Nedved, Cherubini e Gabasio: "AA (Andrea Agnelli, ndr) chiede informazioni sulla situazione di CR7. Sottolinea come questi sia andato via senza curarsi di finalizzare la sua posizione riguardo la manovra stipendi. Suggerisce di non rincorrerlo ma di aspettare che sia lui a sollevare la questione, se interessato. FC (Federico Cherubini, ndr) segnala che nessuno ha sollecitato CR7 su questo tema. L'importo della manovra che lo riguarda è 19 milioni. La lettera firmata dai giocatori nella scorsa stagione prevede che, nel caso in cui un giocatore non fosse tesserato per J alla data 05-09-2021, l'importo dovuto al giocatore venga corrisposto come incentivo all'esodo".