Juve, rinnovo Conte: Marotta 'Una formalità'
BEPPE MAROTTA A SKY
Volete provare a finire la stagione da imbattuti?
Questo direi che sarebbe un record complementare a quello che è stato un cammino trionfale da parte della squadra. Oggi si tenta anche di trovare nuovi stimoli.
C’è anche John Elkann in campo.
Il nostro azionista ha partecipato concretamente nelle annate passate, oggi si tratta di festeggiare un giorno veramente speciale.
La FIFA ha decretato quello di Pirlo “il colpo di mercato del secolo”: che effetto le ha fatto? Lei è stato l’artefice.
Mi fa piacere, perché Pirlo ha dimostrato di essere un autentico professionista, un grandissimo campione. Vorrei anche dire che assolutamente non è vero che lui è venuto da noi per una questione di soldi, non è vero che guadagna 5 milioni netti, guadagna il giusto. È un campione ed è meritevole di un apprezzamento di carattere economico. Forse meritava anche di più.
È cosa fatta il rinnovo di Conte?
Direi di sì, il matrimonio Conte-Juventus è un matrimonio che sta dando le prime grosse soddisfazioni in questa stagione, la prima stagione. Quindi, al di là dei termini economici e di scadenze contrattuali, credo che Conte rappresenti qualcosa di importante. Lui stesso è contento e fiero di essere, da ex juventino come calciatore, un nuovo leader in una veste diversa, inedita, mai assaporate. La società è supercontenta di quello che ha fatto per cui, qualsiasi situazione di carattere economico verrà superata, esistono anche dei sentimenti, Conte ha questa forte juventinità che l’ha contraddistinto e l’ha fatto diventare il primo grande valore aggiunto.
Conte ha detto che per lui la Juventus non è un punto di arrivo.
È evidente che la Juventus nella sua storia, nel suo dna, per il blasone che ha, è abituata a vincere tante competizioni più importanti. Oggi abbiamo raggiunto il primo obiettivo, il campionato. Domenica prossima speriamo di raggiungere il secondo, poi iniziamo l’avventura speciale che ci riporta a un palcoscenico consono alla storia della Juve, la Champions.
C’è qualche aggiornamento di calciomercato?
Nel nostro modello di riferimento non esistono le prime star, ma giocatori ottimi. Il nostro obiettivo è quello di aumentare il livello di qualità. Oggi la grande novità è rappresentata dall’appeal diverso che la Juve ha in questo momento e che porta alcuni giocatori ad essere disponibili a un eventuale trasferimento. Stiamo lavorando a fari spenti, l’obiettivo è integrare questo gruppo con elementi che possono dare un livello di qualità maggiore, non di rivoluzionarlo.