Appena dodici mesi fa Simone Zaza passava a titolo definitivo alla Juve. Ed erano in molti a storcere il naso, non a proposito del giocatore e del ruolo che avrebbe avuto nelle gerarchie di Max Allegri. Quanto per una valutazione ritenuta forse eccessiva: 18 milioni di euro erano stati incassati complessivamente dal Sassuolo. Oggi gli scettici devono ricredersi, Zaza ha appena concluso una stagione da riserva di lusso in una Juve che ha dominato in Italia e centrato i propri obiettivi anche grazie ai suoi gol pesanti, a partire da quello copertina nello scontro diretto col Napoli. Soprattutto, mentre Zaza continua a sgomitare per una maglia anche agli Europei, su di lui si sono riversate le attenzione di diverse squadre, economicamente molto attrezzate, che vorrebbero strapparlo alla Juve. A suon di milioni. In principio c'era il Crystal Palace, la cui offerta da 27 milioni a gennaio è stata rifiutata dalla società bianconera, irremovibile nel suo voler consolidare il gruppo anche a costo di rinunciare ad una plusvalenza così netta. Sempre dall'Inghilterra continuano a suonare le sirene, dal Watford allo Swansea passando per il Leicester, fino ad arrivare a quel West Ham che appare in questo momento il principale concorrente del Wolfsburg. Tanto da essere pronto a rilanciare sull'offerta dei tedeschi, con Zaza che nel frattempo sembra aver abbandonato i propri dubbi relativi ad un'esperienza all'estero che ad esempio la scorsa estate lo avevano portato a rifiutare proprio West Ham e Olympique Marsiglia prima che poi fosse Llorente a lasciare in extremis il gruppo di Allegri.

RILANCIO HAMMERS – La base d'asta fissata dalla Juve rimane ancorata sulla cifra rifiutata a gennaio. Cifra che il Wolfsburg avrebbe presentato anche formalmente a Marotta, bonus inclusi. Interessante, ma si può fare di meglio. Con il Wolfsburg che in questo momento si è assicurato una posizione privilegiata nella corsa a Zaza, c'è però proprio il West Ham che non vuole farselo soffiare. Dopo aver contattato la Juve per Pereyra, proprio su Zaza si stanno concentrando gli sforzi principali degli Hammers, pronti ad alzare la base fissa a 23 milioni rispetto ai 20 dei tedeschi, con la forza di chi sa di poter versare tutto in un'unica soluzione, opzione particolarmente gradita in corso Galileo Ferraris. Intanto il Leicester osserva alla finestra, pronto a inserirsi dopo aver risolto la grana Vardy e avendo nelle scorse settimane ottenuto il gradimento di massima da parte di Zaza, affascinato dall'idea di disputare la Champions con la squadra rivelazione della stagione appena conclusa. Insomma, non essendo incedibile ma nemmeno in saldo, se si dovesse rendere necessaria la cessione di Zaza sarebbe solo a fronte di un'offerta particolarmente interessante: quindi, che asta sia...

@NicolaBalice