Juve, riaperta la curva Sud. Ma ai bambini chi glielo spiega?
La Corte d'Appello della Figc ha sospeso la chiusura della Curva Sud dello Juventus Stadium, rimandando la decisione alla vigilia della prossima partita interna con il Napoli in attesa di ulteriori indagini supplementari. Quindi la Juve e i suoi tifosi hanno vinto? Non ancora. Per il momento, però, in casa Juve arriva la soddisfazione per poter festeggiare lo Scudetto nello Stadium insieme ai tifosi titolari, che male avevano digerito il fatto di dover pagare tutti per la colpa dell'idiozia di qualcuno. In attesa della sentenza era anche arrivata la protesta, in occasione di Juve-Fiorentina, proprio della tifoseria finita nel mirino dopo i gravi episodi del derby culminati nell'esplosione di una bomba carta all'interno della Curva Primavera dello Stadio Olimpico.
E I BAMBINI? - Sarà festa Scudetto, quindi tutti contenti? No. Perché nel frattempo, seppur in forma provvisoria o per così dire sub-judice, si era nuovamente messa in moto la macchina organizzativa che in caso di mancato accoglimento del ricorso juventino avrebbe riportato i bambini in Curva Sud all'interno dell'iniziativa “Gioca con me...tifa con me”. In meno di due giorni erano stati già autorizzati circa tremila bambini in rappresentanza di quasi cento società dilettantistiche del territorio piemontese. Gli stessi bambini che quotidianamente sono costretti a subire tutta quella violenza inutile e gratuita che il sistema calcio propina loro. Gli stessi bambini a cui è stato spiegato che avrebbero ricevuto questo regalo per trasmettere a tutto il mondo del calcio un messaggio di fair play, riprendendosi un luogo che era stato chiuso per una sentenza che (giusta o sbagliata) andava a condannare ogni forma di violenza. Loro, i bambini, avrebbero sicuramente capito, sapendo cosa fare di questa opportunità: magari realizzando il proprio sogno di vedere la Juve all'interno dello Stadium per la prima volta nella propria vita. In occasione della partita con l'Udinese nel 2013 (quella che fece discutere per il famoso coro rivolto a Brkic per moda e per il quale venne in ogni caso sanzionata la stessa Juve), gli accompagnatori dichiararono come questa esperienza fosse stata attesa dalle migliaia di bambini coinvolti come si vive la vigilia di Natale. Ecco, per quanto la riapertura della Curva Sud fosse un'ipotesi chiara a Federazione e società, adesso che è la vigilia di Natale come si può far capire ai bambini che il Natale non c'è più?
La sentenza ora è rinviata al 22 maggio, due giorni prima di Juventus-Napoli. Questo significa una sola cosa: che questa situazione potrà verificarsi nuovamente. Perché se il ricorso dovesse poi essere definitivamente respinto, allora la Curva Sud verrà riempita di bambini. Se invece la Juve dovesse vincere, a perdere saranno nuovamente migliaia di bambini che rischieranno di illudersi per la seconda volta. La domanda, a questo punto, è una soltanto: è proprio necessario aspettare sempre l'ultimo momento?
Nicola Balice
