Juve, retroscena Morata: un contratto da fenomeno sul tavolo e il suo rifiuto
CONTRATTO ALLA POGBA - C'è infatti un retroscena da raccontare risalente alla fine dello scorso giugno, quando Marotta e Paratici le hanno tentate tutte pur di persuadere Alvaro e provare il gran rifiuto al Real Madrid, convinto da settimane ormai a pagare la famosa clausola di riacquisto. La Juventus è arrivata a proporre a Morata ben 5 milioni di euro fissi di ingaggio a stagione più svariati bonus, così da superare la cifra guadagnata da Paul Pogba in quella Juventus prima che volasse a Manchester per oltre 100 milioni di euro. Il francese infatti guadagnava 4,5 milioni fissi fino al 2019, Morata arrivava a 2,5 milioni complessivi. Un raddoppio con premi e bonus nel nuovo contratto da fenomeno; ma non è bastato.
REAL PRIMA DI TUTTO - La riconoscenza di Morata verso il Real Madrid, infatti, è sempre stata immensa. Ecco perché è impensabile un ritorno alla Juventus in tempi brevi come ipotizzato da media stranieri, Alvaro sta volando con il Real, ha un rapporto ottimo con Zidane e non vuole andar via. Con tutta la stima per la Juve, cui è sempre grato, Madrid è casa sua: ci è nato, cresciuto, ha lì la sua famiglia. E il Real lo ha svezzato da piccolo fino al calcio di primo livello mondiale, non un dettaglio per un ragazzo riconoscente come Morata. Che a malincuore ha rifiutato la mega offerta bianconera e si è goduto l'altrettanto bel contratto del Real Madrid. Casa sua, casa Morata.
