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    Juve-Real Madrid, quanti tabù da sfatare: chi vince entra nella storia

    Juve-Real Madrid, quanti tabù da sfatare: chi vince entra nella storia

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    A Cardiff sarà Juventus-Real Madrid, remake della finale di Champions League 1997/98, quando un gol di Pedrag Mijatovic, in fuorigioco, diede la vittoria alle Merengues. Ora, al Millenium Stadium, Massimiliano Allegri e Gigi Buffon proveranno a vendicare la storia juventina, contro gli spagnoli guidati da Zinedine Zidane, che in campo, quella sera del 20 maggio '98, sotto il cielo di Amsterdam, c'era, con il suo 21 e i colori bianconeri addosso. 

    STATISTICHE... CONTRASTANTI - Chi vince, entra nella storia. No, non tanto perché compie una vittoria tonda, come poteva essere la decima del Real, ma perché crea un precedente. I numeri e le statistiche raccontano che: ​mai nessuno ha vinto la Champions League due volte di fila. Quindi la Juve può sorridere. C'è da aggiungere, però, che chi in semifinale elimina i concittadini in un derby (due precedenti, Real-Atletico del '58-'59 con la vittoria di Puskas e compagni e Milan-Inter del 2002-03, con il passaggio del turno dei rossoneri, firmato Shevchenko e Abbiati), in finale vince sempre. Quindi è il Real a sorridere, e la Juve no.

    MALEDETTO MONACO! - Senza dimenticare che, i bianconeri, prima di perdere nella notte olandese contro Mijatovic e compagni, eliminò il Monaco in semifinale. Stessa squadra che incontrò due anni fa e sconfisse ai quarti, per perdere poi in finale contro una spagnola, il Barcellona, dopo aver eliminato proprio il Real. Monaco, derby Champions, due vittorie consecutive, la vendetta: Juve-Real, finale di Champions. Finale che svelerà una prima volta. 

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