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    Juve, Rabiot scopre le carte: senza Champions, niente rinnovo

    Juve, Rabiot scopre le carte: senza Champions, niente rinnovo

    • Nicola Balice
    Non ha svelato nessun mistero particolare, Adrien Rabiot. Però ha scoperto le carte anche pubblicamente, una mossa tutt'altro che banale in un contesto storico dove il politichese spesso vince. Ecco, forse considerando l'attuale momento che attraversa la Juve, per di più al termine di una partita persa come quella con la Roma, non saranno in molti ad aver gradito le sue parole. Sincere a tal punto da sembrare quasi fuori luogo agli amanti del tenere riservate le cose private. “Cambia entrare in Champions per le decisioni sul mio futuro? Certo, è importante, voglio lottare ad alto livello e nelle migliori competizioni. La Champions è importante, possiamo raggiungerla col campionato e con l'Europa League. Possiamo ancora qualificarci. Certo che sarà importante per il mio futuro": punto, a capo. Non ha detto niente che non si sapesse già, Rabiot. Il fatto di averlo detto, però, riporta l'attenzione su una trattativa come quella per il suo rinnovo che evidentemente non può prescindere dalle certezze sul futuro della Juve.

    IL PUNTO – Come anticipato da Calciomercato.com, già da tempo si erano poste le basi almeno per parlare del rinnovo di contratto: in casa Rabiot ci si aspettava di parlarne fin da quando era saltato il trasferimento allo United, la disponibilità ad ascoltare la proposta della Juve ci sarebbe stata ma di sconti (a livello progettuale e non solo economico) non erano in programma considerato il rinnovato appeal di Rabiot con tutti i top club europei. Un incontro a metà gennaio per ridarsi appuntamento al momento giusto, poi nella bufera che già aveva colpito la Juve è piombata pure la sentenza della Corte Federale d'Appello, inevitabilmente il club bianconero ha dovuto congelare tutto in attesa di momenti in cui avere il futuro più definito. Con mamma Veronique che ha già chiarito da tempo cosa serva per trattenere Adrien: un ingaggio sontuoso sicuramente, ma anche un progetto ambizioso che quindi non può prescindere dalla partecipazione alla Champions. Un messaggio chiaro, recepito dalla Juve, ora ribadito pure pubblicamente da Rabiot.

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