Redazione Calciomercato
Juve-Rabiot, priorità reciproca: la strategia di Giuntoli e la verità sul rinnovo
TUTTO SULLA JUVE – Al termine della sfida vinta dalla Francia per 2-0 contro l’Irlanda, Rabiot ha chiarito quella che è la sua posizione in vista dell’immediato futuro: "Un mio ritorno al Paris Saint-Germain? E' sempre bellissimo giocare qui al Parco dei Principi perché sono cresciuto in questo stadio, ma al momento non ci penso affatto. Sono concentrato sulla Juve e sulla nazionale francese. Sono felice". Frasi di circostanza? Forse ma che, in ogni caso, testimoniano la sua totale fedeltà al progetto bianconero, un progetto che ha ormai sposato da quattro stagioni (quando arrivò a parametro zero proprio dal PSG). E a testimonianza del suo essere perno imprescindibile di Allegri, ci sono anche le future scelte che filtrano dall’ambiente della Continassa.
RINNOVO – In estate, Rabiot ha deciso di firmare il prolungamento annuale con la Juventus, desistendo, dunque, dall’assecondare le sirene provenienti specialmente dalla Premier League. Una scelta decisa e voluta dal calciatore e dalla dirigenza bianconera che ora, però, si ritrova nella medesima situazione precedente: un contratto in scadenza al termine della stagione. Non c’è dubbio che entrambe le parti si siano date fiducia ma è altrettanto chiaro che si dovranno anche allacciare i primi contatti per ridiscutere l’accordo e trattare per un rinnovo più duraturo. Allo stato attuale dei fatti, secondo quanto raccolto da Calciomercato.com, non è ancora arrivato il momento di intavolare una trattativa per il prolungamento. Le parti si aggiorneranno tra qualche mese, intraprendendo i primi discorsi per rinnovare solo con l’arrivo dell’anno nuovo. Filtra comunque fiducia sulla futura fumata bianca: semplicemente, la priorità, al momento, spetta al campo. Nel 2024, Giuntoli e la Juventus parleranno di rinnovi, con Rabiot in cima alla lista delle questioni da risolvere.