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Juve-Rabiot, incontro per il rinnovo: l'offerta del club, il piano di mamma Veronique
VEDIAMO... - La base di partenza è solida, ma rischia di non bastare però. Un po' perché questa proposta, in casa Rabiot, ce la si aspettava a settembre o giù di lì, poco dopo la fumata nera dell'operazione con il Manchester United: la Juve lo aveva venduto, quello strappo rimane e andava ricucito subito, per quanto siano definiti assolutamente sereni i rapporti tra le parti. E già dalla scorsa estate, come testimoniato proprio dalla trattativa sfumata con i Red Devils, le richieste del team Rabiot sono chiare, dopo mezza stagione a livelli assoluti semmai si sono rafforzate: ingaggio da circa 10 milioni netti, bonus alla firma sempre almeno in doppia cifra, un ruolo chiave in un progetto vincente che non può prescindere dalla partecipazione alla Champions e dall'ambizione di puntare al titolo ogni anno. Quanto sono pronti a proporre insomma i vari top club inglesi (Arsenal, Chelsea, Liverpool, City), ma anche Bayern e Barcellona, passando per quel Psg con cui si tenta di fare la pace ormai da tempo: tutti vogliono Rabiot, il Rabiot di oggi almeno, tutti quelli che se lo possono permettere. La Juve si è iscritta alla corsa e mamma Veronique è pronta a valutarla. Ma corsie preferenziali non se ne vedono.