Jean Catuffe
Juve, quella chiamata per Draxler e… il centrocampista: il retroscena
CHIAMATA PER SPIEGARSI - Per evitare qualsiasi problema col Wolfsburg, Marotta e Paratici ci hanno tenuto a contattare i dirigenti tedeschi: "Non ci interessa, non c'entriamo nulla", la Juventus ha voluto prendere posizione e chiarire direttamente di non volersi inserire per il talento della nazionale tedesca. Una mossa di chiarimento, ma anche utile a tenere ottimi rapporti col Wolfsburg, essendoci in piedi diversi discorsi. E realmente la Juve non ha mai mosso passi quest'estate per Draxler: ha scelto Pjaca per quel ruolo e ci punta, tantissimo.
TRATTANDO IL MEDIANO - Dietro a tutto ciò c'è anche la volontà di spiegare di non voler mettere i bastoni tra le ruote al Wolfsburg. Per la Juve sarebbe controproducente: coi tedeschi sta parlando per l'eventuale cessione di Zaza, con un'offerta alta che tocca i 25 milioni. Ma soprattutto per Luiz Gustavo, pedina che resta stabile con Matuidi e Matic nella caccia bianconera al centrocampista. Il Wolfsburg sconti non ne fa, né ha bisogno di soldi; irrigidire i rapporti servirebbe a poco, ecco perché la Juve ha voluto esser limpida sul fronte Draxler. E continua i contatti con gli agenti di Matic così come per Matuidi, piste sempre calde insieme a Luiz Gustavo, più del reclamizzato Witsel per cui non ci si svenerà. Di sicuro, non arriverà Draxler. Per la gioia del Wolfsburg furioso.