Juve, Quagliarella:|'Se c'ero io finiva uguale'
"Ero curioso di capire l'intervento, alla fine mi hanno addormentato, ero un pò agitato. Mi sono svegliato ad operazione finita, è tutto a posto. Giocare un mondiale ti crea molta più tensione". Così Fabio Quagliarella, ai microfoni di Sky Sport 24, sull'intervento chirurgico al ginocchio al quale si è sottoposto a Villa Stuart a Roma.
L'attaccante bianconero, reduce da un brutto infortunio, spiega: "da ieri ho iniziato la fase dove l'obiettivo è recuperare bene, il più in fretta possibile. Ho più fiducia adesso. So che va bene, non ho dolori. E' la mia prima operazione, mai avuti infortuni, purtroppo capita. Credo che fino a giovedì rimarrò in clinica, poi staremo a vedere. Mi hanno detto che piano piano ricomincerò. Vogliono affrettare i tempi, io sono un pò timoroso. Ho chiesto quando posso tornare a giocare e mi hanno detto 4 mesi. Dipende da ogni soggetto, vediamo come reagisce il mio ginocchio".
Quagliarella non ha seguito in tv il ko della Juve sul campo del Napoli. Una gara particolare per l'attaccante campano. "Ieri ero un pò frastornato dall'intervento. So adesso il risultato di Napoli-Juve e pur volendo non sono riuscito a seguirla. Non volevo saltarla, è una gara particolare per me, avrei voluto tornare in quello stadio. Il destino ha voluto così. Se ci fossi stato io in campo? Non sarebbe cambiato nulla".