Quello appena trascorso è stato un bel Natale per tutta la Primavera bianconera. Festeggiata al meglio dopo la strepitosa striscia di risultati centrata negli ultimi due mesi. Dal 20 ottobre al 22 dicembre, la squadra di Baroni ha centrato 14 vittorie e due pareggi che hanno fatto arrivare alla pausa come meglio non si poteva: Campioni d’Inverno in campionato, agli ottavi di finale - da testa di serie - in NextGen e in semifinale di Coppa Italia.

Un tour de force, centrato da un gruppo che anche in questa stagione si sta dimostrando all’altezza. Se è vero che la pausa ha fermato la serie, ha però permesso di tirare il fiato e di godersi un meritato riposo. Proprio su questo si concentra Marco Baroni nella sua analisi di metà stagione. «Ci voleva questa sosta. I ragazzi hanno dato tutto, siamo arrivati al limite, raschiando il fondo del barile per trovare le energie per affrontare le ultime partite. A questa sosta ci arriviamo sicuramente al meglio dal punto di vista dei risultati, con una grande crescita nella seconda parte che ci ha permesso di rimontare in campionato e di andare avanti in tutte le competizioni».

Una crescita andata di pari passo con quella del gruppo. Un gruppo in cui tutti hanno saputo dimostrarsi all’altezza, sopperendo anche agli infortuni di alcuni dei punti di forza (vedi Emmanuello e Untersee). «Queste assenze – conferma Baroni – hanno accelerato il processo di inserimento dei più giovani e dei nuovi arrivati. So di poter contare su tutti e questo è fondamentale alla luce dei tanti impegni che ci attendono nella seconda parte di stagione».