Juve, non solo Higuain: tetto ingaggi più alto per trattenere Pogba e Bonucci
Pipita o non Pipita, la fase di crescita della Juve è arrivata ad una svolta decisiva. Ci sono fondi senza precedenti per rinforzare la squadra ed un fatturato più che raddoppiato nell'arco di pochi anni. Una situazione finanziaria che prevede non soltanto un deciso passo in avanti in sede di calciomercato, ma anche e soprattutto un percorso di crescita che vede un imminente innalzamento del monte ingaggi. Sia come tetto complessivo che, di conseguenza, su quello da apportare per i singoli contratti. Un'evoluzione da tempo ventilata, negli ultimi cinque anni compiuta gradualmente e che ora vede la dirigenza bianconera pronta a salire in maniera decisa: per convincere i top player in entrata a sposare la causa juventina, anche e soprattutto per trattenere i grandi giocatori già presenti che quotidianamente subiscono una corte serrata di club che al contrario non sembrano avere di questi problemi. Ma a dieci anni esatti da Calciopoli, ecco che la Juve dopo essere tornata a dettar legge in Italia è pronta a farlo anche in Europa, attraverso una politica economica pronta a diventare aggressiva grazie ad anni di oculatezza, pazienza e lungimiranza.
PRIMA IL COLPO, POI I RINNOVI – La priorità in questa fase è quindi quella di mettere a segno il grandissimo colpo per l'attacco. Offrendo se necessario un ingaggio senza precedenti in casa Juve: oltre 6 milioni netti a stagione più bonus, per un quadriennale che complessivamente sarebbe valso circa 7,5 milioni di euro netti l'anno, la proposta in cantiere per Higuain. Un primo passo che alzerà notevolmente l'asticella, pronto ad essere compiuto anche se alla fine fosse un altro il grande colpo per l'attacco, euro più euro meno. Cui faranno seguito tutti gli altri necessari per trattenere a Torino i top player già presenti. Mentre lo United spinge e il Real osserva alla finestra, una volta chiuso il mercato ecco che sarà quello di Paul Pogba ad essere il primo contratto ad essere ridiscusso: come anticipato in esclusiva da calciomercato.com già negli scorsi mesi, nel caso in cui alla fine della fiera questa offerta da oltre 100 milioni non dovesse arrivare o non essere ritenuta sufficiente, anche per Pogba è previsto un nuovo contratto ai limiti dei parametri bianconeri, fino al 2020 da oltre 6 milioni netti più bonus a crescere. Anche prima potrebbe arrivare il momento del rinnovo di Leonardo Bonucci, giurata fedeltà alla Juve nonostante la corte serrata del Manchester City di Pep Guardiola, per lui è pronto un adeguamento ad oltre 4,5 milioni netti a stagione più bonus che in meno di due anni dovrebbe quindi vedere il difensore triplicare il proprio compenso considerando il rinnovo firmato la passata stagione che lo vedeva passare da 1,7 a 3 milioni più bonus. E poi c'è Paulo Dybala, da blindare come e più degli altri gioielli bianconeri, prima che l'interessamento del Barcellona si trasformi nell'assalto vero e proprio che in casa Juve ci si aspetta in vista della prossima stagione.
@NicolaBalice