AFP/Getty Images
Juve, piace Diop: 'il nuovo Koulibaly' che ha castigato l'Italia agli Europei
IL CALCIO NEL SANGUE - Issa Diop nasce a Tolosa il 9 gennaio 1997 da mamma francese e padre senegalese. Il calcio ce l'ha nel sangue dato che suo nonno, Libasse Diop, è stato un calciatore del Bordeaux negli anni '70 ed è stato anche il primo giocatore senegalese della Ligue 1. Da lui Issa ha preso la passione per questo sport e in cui ha mosso i primi passi fin da bambino, come lui stesso ha confermato qualche anno fa al sito del Tolosa: "Ho iniziato a giocare a calcio a 4 anni nella città di mia mamma. Da quando ne ho 9 sono arrivato al Tolosa dove sono cresciuto in fretta".
'IL NUOVO KOULIBALY' - Roccioso, solido, con un fisico imponente (è alto 1 metro e 94 centimetri per 90 chili), ma dotato di grande rapidità nei primi 20 metri, Diop è il prototipo del difensore centrale moderno, che sa contenere in fase difensiva ma essere estremamente pericoloso in entrambe le aree di rigore quando si sgancia in fase propositiva. Difetta ancora nella lettura delle azioni e nel coordinamento con i compagni di reparto, ma data la giovane età non può che migliorare. Ricorda il primo Koulibaly visto a Napoli, ma il suo idolo di infanzia è stato Aymen Abdennour per cui Diop ha dichiarato: "E' ovvio che siamo cresciuti più velocemente guardando e imparando da lui. Ed è ovvio che questo ci ha motivato tanto, ma è normale che debba ancora continuare a lavorare duramente per arrivare al suo posto".
L'ESORDIO COL TOLOSA - L'anno scorso, con il Tolosa in un periodo non fortunato della propria stagione, ha trovato l'esordio in Ligue 1 a soli 18 anni risultando subito, nel 2-0 contro il Nizza, il migliore in campo. Nella giornata successiva è arrivato anche il primo gol (ovviamente di testa) nella partita vinta contro il Troyes. Da allora è partito quasi sempre dal primo minuto completandosi al meglio insieme a Tisserand.
HA GIA' CASTIGATO ANCHE L'ITALIA - La Juventus, l'ha messo nel mirino grazie allo splendido Europeo Under 19 disputato in Germania dove, oltre ad aver aiutato la Francia a vincere senza sconfitte il torneo, ha anche timbrato il cartellino nella finale vinta per 4-0 contro l'Italia di Paolo Vanoli. Di testa, neanche a dirlo, incornando alla perfezione un cross proveniente dalla sinistra al centro dell'area azzurra. La Juventus lo segue e vigila, ma dovrà combattere con una folta concorrenza. Il Real Madrid e numerosi club di Premier League fra cui il Manchester City hanno già messo gli occhi su di lui. La Juventus si è mossa con largo anticipo, sarà Diop il nuovo acquisto made in France per Allegri?
