Juve, per ora avanti con Allegri. Ma serve una svolta: a Monza sotto esame
GLI ESAMI. L'obiettivo - la speranza - alla Continassa resta quella di poter andare con Allegri avanti almeno fino al termine della stagione. Questo perché il campionato è lungo e perché a stagione in corso non sono previste rivoluzioni, per tradizione e non soltanto: in fondo gli ottavi di Champions sono già oggi ritenuti quasi impossibili, anche se non tutto è perduto e con un clamoroso filotto di successi la Juve potrebbe rimettersi in corsa. Ma quella che è una linea teorica potrebbe scontrarsi con la realtà dei fatti, se a novembre la Juve dovesse effettivamente ritrovarsi in Europa League e distante dalla vetta in campionato, soprattutto nel caso in cui non dovesse essere messa una fine a questa crisi di identità, la lunga sosta per il Mondiale si trasformerebbe in un'opportunità da non lasciarsi scappare per resettare tutto (costi quel che costi). E prima? Prima non c'è teoria e non c'è ipotesi, ritrovarsi a dover prendere una drastica decisione nell'immediato significherebbe anche essere crollati sul campo del Monza ultimo in classifica e fresco di cambio in panchina tra Stroppa e l'esordiente Palladino: a questo nessuno vuole pensare in casa Juve. Avanti con Allegri, quindi. Ma serve una svolta e serve subito.