Juve, per Lukaku serve una mossa su Vlahovic: dal Psg al Bayern, cosa manca
Nicola Balice
C'è talmente tanto di Romelu Lukaku in questi giorni che Dusan Vlahovic sembra quasi una comparsa. Ma ovviamente non lo è. Anche perché in casa Juve tutto l'effetto domino dipende proprio dal centravanti serbo, che a sua volta potrà muoversi solo nel caso in cui riuscisse a inserirsi nell'effetto domino che coinvolge il mercato delle punte a livello internazionale. C'è il Psg soprattutto. C'è anche il Bayern Monaco. Ci sono pure Tottenham, Manchester United, Chelsea. E non manca nemmeno il Real Madrid. Ci sarebbe quindi l'imbarazzo della scelta per Vlahovic e pure per la Juve. Non fosse altro che DV9 occupa sempre la casella dell'alternativa sul mercato in entrata per ogni di questi club. Il suo cambio di maglia dipende dal futuro di Harry Kane e dalla sua scelta. Dipende dalla resistenza di Eintracht Francoforte e Napoli sul fronte Randal Kolo-Muani e Victor Osimhen. Dipende persino da quanto tirerà la corda l'Atalanta per Rasmus Hojlund. Poi dipende ovviamente da come andrà a finire la telenovela Kylian Mbappé tra Real e Psg. Troppe, decisamente troppe variabili da considerare per pensare di poterla sbrigare in poche ore. Così nell'immediato restano due le opzioni più concrete, quelle che portano al Psg e al Bayern. Ma sempre in seconda battuta. LA SITUAZIONE - Il lavoro nei mesi di Darko Ristic ha portato Vlahovic avanti sul piano delle intese contrattuali con diversi club, pareggiando le attuali condizioni economiche (7 milioni netti più bonus a stagione) sarà sufficiente conquistarlo a patto che ci sia un ruolo da protagonista in un club ambizioso per lui. Proprio Psg e Bayern rappresentano i motivi per cui poi a gennaio ha preferito non puntare i piedi per la cessione. Con il club francese ora i discorsi sono decisamente avanzati, manca l'offerta alla Juve che pure ha richieste ben delineate da tempo: 70-80 milioni per cominciare, più bonus a toccare il muro dei 90 milioni. Niente che possa spaventare il Psg, che prima però deve sciogliere il nodo Mbappé e verificare gli ultimi assalti per il trio Kane-Kolo Muani-Osimhen, tutti obiettivi complessi che quindi riportano d'attualità proprio Vlahovic. E il Bayern? La situazione è simile, ma il posto è già libero, solo che prima di Dusan aspetta sempre il sì (o il no) definitivo sul doppio fronte Kane-Kolo Muani. E Romelu Lukaku? Ora, aspetta. Come il Chelsea. E pure la Juve. Anche se si parla solo di lui.
