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JUVE: UFFICIALE IL PATTEGGIAMENTO, SOLO UNA MULTA. Ma Agnelli va a processo
14.40 - Il comunicato della Juventus dopo il patteggiamento: LEGGI QUI.
14.15 - Il Presidente della FIGC Gabriele Gravina ha commentato: "Il risultato più bello per il calcio italiano". (LEGGI QUI)
13.50 - Il Tribunale Federale ha accettato il patteggiamento tra Juventus e Procura Federale per le manovre stipendi: solo ammenda da 718.240 euro e nessun punto di penalizzazione per il club bianconero, che rinuncia a ogni ricorso. Non ha patteggiato invece l'ex presidente Andrea Agnelli, che andrà a processo con udienza fissata il 15 giugno alle 10.30.
LEGGI QUI IL COMUNICATO SULLA JUVE
LEGGI QUI IL COMUNICATO SU AGNELLI
13.00 - Dopo circa due ore e mezza, l'udienza è giunta al termine. “Aspettiamo la pubblicazione”, ha detto Maurizio Bellacosa, avvocato della Juve all’uscita dal palazzo di via Campania. Adesso non resta che attendere il contenuto dell'accordo fra i bianconeri e la Procura.
12.20 - E' in corso l'udienza presso il Tribunale Federale, nel frattempo sono state pubblicate le motivazioni con cui la Corte d'Appello Federale ha sanzionato la Juventus con 10 punti di penalizzazione per il caso plusvalenze. (LEGGI QUI)
10.40 - Arrivati da pochi minuti i legali della Juve, l'udienza inizialmente fissata per le 10.30 inizierà in lieve ritardo.
10.38 - Sta per cominciare presso il Tribunale federale l'udienza per il patteggiamento della Juve sulla manovra stipendi.
10.00 - La Juventus risale in Borsa sull'ipotesi del patteggiamento con la Procura Figc per la manovra stipendi: nei primi minuti di contrattazione, il titolo del club bianconero guadagna il 4%, con le azioni che toccano quota 0,3040, ai massimi dallo scorso fine aprile.
9.45 - A differenza del dibattimento che ha portato alla condanna della Corte Federale di Appello per le plusvalenze a 10 punti di penalizzazione, l'udienza al Tribunale Federale si terrà in presenza, ma senza che siano ammessi giornalisti. Ci saranno i giudici guidati dal presidente Carlo Sica, la Procura Federale e gli avvocati bianconeri. Il Tribunale Federale dovrà accettare (molto probabile) o respingere l'accordo tra le parti come previsto dal comma 3 dell'articolo 127 del Codice di Giustizia Sportiva: "Nel caso in cui l’organo giudicante reputi corretta la qualificazione dei fatti operata dalle parti e congrui la sanzione o gli impegni indicati, ne dichiara l’efficacia con apposita decisione".
9.30 - Il patteggiamento può chiudere gli scontri giudiziari-sportivi. La Juve rinuncerebbe al ricorso sul filone plusvalenze e l'accordo sulla manovra stipendi cancella ulteriori tappe della giustizia sportiva. Resterà poi il discorso relativo alla UEFA, possibile però si evitino stangate e il rischio massimo che si profila è quello di una stagione senza coppe.
9.15 - L'appuntamento è alle 10.30 a Roma al Tribunale Federale Nazionale. Il club bianconero e la Procura Federale hanno raggiunto l'accordo, ora bisogna che il Tribunale Federale ne prenda atto. Non servirà nessun altro passaggio o altra tappa, poiché il patteggiamento è arrivato dopo il deferimento: fosse arrivato prima, sarebbe stato necessario il via libera da presidente e consiglio federale, nonché procura generale dello Sport presso il CONI. L'ipotesi più probabile è super multa, con l'eventuale aggiunta di 2-3 punti di penalizzazione.
LEGGI QUI: La Juve e il patteggiamento: strategia, obiettivi, il fattore -10. La vera mossa era già nelle dichiarazioni di Calvo