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    Juve-Palermo 10 anni fa: quando Elkann scaricò Moggi e Bettega pianse in tribuna

    Juve-Palermo 10 anni fa: quando Elkann scaricò Moggi e Bettega pianse in tribuna

    • Gianluca Minchiotti
    Sono passati dieci anni da quel Juventus-Palermo 2-1 del 7 maggio del 2006. Mentre esplodeva Calciopoli, quella fu l'ultima partita della Juve nel vecchio Delle Alpi, prima della sua demolizione, per far posto allo Juventus Stadium. E fu, soprattutto, l'ultima apparizione torinese della Juve della Triade Moggi-Giraudo-Bettega: una settimana dopo sarebbe arrivato lo scudetto, poi assegnato a tavolino all'Inter. E per la dirigenza che aveva segnato i 12 anni precedenti del club bianconero, quella primavera e quell'estate rappresentarono il capolinea.  

    AGNELLI, ELKANN E LE LACRIME DI BETTEGA - Ma torniamo al 7 maggio 2006: prima della partita, sul campo, Moggi, Giraudo e Capello osservano come sempre il riscaldamento della squadra. Sul prato del Delle Alpi si intravede anche un giovane Andrea Agnelli, che di lì a qualche anno sarebbe stato chiamato a risollevare le sorti del club, con grande successo come sappiamo. In tribuna invece c'è John Elkann, che parlando alla stampa dà il benservito alla Triade, prima ancora che arrivino le sentenze della Giustizia Sportiva: "Sono qui per sostenere la squadra e l'allenatore". Per la dirigenza, neanche una parola. In tribuna c'è anche Roberto Bettega: lui non sarà toccato dalle sentenze di Calciopoli, ma questa partita lo tocca nel cuore (bianconero). Sa già che sarà l'ultima recita di quella Juve, in quello stadio, l'ex Bobby gol: e piange, a dirotto.  

    GOL DI NEDVED E IBRA - La partita? Per la Juve è poco più che una formalità. Troppo forte, quella squadra, per un Palermo che pure fra le sue fila contava quattro giocatori che di lì a pochi mesi si sarebbero laureati campioni del Mondo con la Nazionale: Zaccardo, Barzagli, Grosso e Barone. La Juve mette al sicuro il risultato con Nedved e Ibrahimovic, e a nulla vale il gol rosanero di Godeas.

    Oggi, dopo dieci anni, Juve e Palermo si affrontano di nuovo, questa volta allo Stadium. Da quel giorno, per il calcio italiano, sembra passato un millennio. Durante il quale la Juventus è caduta nel baratro, uscendone più forte di prima.   


    JUVENTUS-PALERMO 2-1, 7 MAGGIO 2006, IL TABELLINO  

    JUVENTUS: Buffon; Balzaretti (36' st Zebina), Kovac, Cannavaro, Zambrotta; Camoranesi, Emerson, Vieira, Nedved (34' st Mutu); Trezeguet, Ibrahimovic (15' st Del Piero). In panchina: Abbiati, Chiellini, Blasi, Thuram, Giannichedda. 
    Allenatore: Capello 

    PALERMO: Agliardi; Conteh, Zaccardo, Barzagli (1' st Biava), Grosso; Gonzalez(30' st Makinwa), Mutarelli, Barone, Santana; Di Michele (18' st Caracciolo); Godeas. In panchina: Andujar; Brienza, Codrea, Accardi. Allenatore: Papadopulo. 

    ARBITRO: De Santis di Roma 

    RETI: 31' pt Nedved, 6' st Ibrahimovic, 17' st Godeas 

    Ammoniti: Camoranesi, Vieira, Conteh, Zambrotta

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