Juve, offerta per prenotare Caldara. E N'Zonzi può diventare colpo a giugno
CALDARA IN POLE - Il primo obiettivo per giugno è bloccare Mattia Caldara, difensore classe '94. Lo vogliono davvero tutti, dal Milan all'Inter passando per il Napoli; ma la Juventus ha visto l'Atalanta per proporre di bloccare subito Caldara e lasciarlo a Bergamo fino a giugno, pronta a un'offerta vicina ai 20 milioni di euro tra parte fissa e bonus, avvicinandosi ai 25/30 che pretende il presidente Percassi. In più, per Franck Kessie si sta continuando a trattare (la concorrenza inglese è sempre più forte) mentre su Gagliardini la Juventus ha preso informazioni, ad ora senza andare oltre. Ma in pole position c'è Caldara, anche a livello di tempistiche.
TRA WITSEL E N'ZONZI - Intanto, a centrocampo la priorità rimane assolutamente Axel Witsel. Come raccontato, la Juventus è molto fiduciosa negli ultimi giorni e insisterà per chiudere definitivamente a 6 milioni di euro. Con ottimismo, ma ancora senza sicurezze definitive perché lo Zenit San Pietroburgo rimane un cliente difficile. Eppure, per Witsel a gennaio la Juve è sempre più convinta. Invece, il nome di Steven N'Zonzi dal Siviglia rimane complesso da considerare come colpo di gennaio: il Siviglia vuole i 30 milioni della clausola senza sconti, Marotta e Paratici ad ora sono più orientati sulla prossima estate come obiettivo da trattare per la Juve che verrà. Più difficile vederlo in bianconero già tra un mese. Con Witsel primo nome della lista e Caldara sempre nel mirino.