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    Juve, occhi su Meret. Ds Spal a CM: 'Pallino di Conte, lui erede di Buffon'

    Juve, occhi su Meret. Ds Spal a CM: 'Pallino di Conte, lui erede di Buffon'

    • Fabrizio Romano
    (ENGLISH VERSION)

    Alla ricerca del portiere del futuro. La Juventus ha voluto confermare la fiducia assoluta in Buffon anche in vista della prossima stagione, senza troppi pensieri. Ma tra i vari profili sotto controllo, da quelli già in casa a chi come Lafont sta facendo molto bene all’estero, c’è anche quello di un portiere italiano: Alex Meret, classe ’97, numero uno dell’Under 21. Di proprietà dell’Udinese, gioca in prestito alla Spal del direttore sportivo Davide Vagnati che ha commentato a Calciomercato.com questi rumors e non solo.


    Direttore, le voci si rincorrono: sembra che la Juventus abbia messo gli occhi addosso a Meret.

    “Non saprei cosa c’è in piedi. Il ragazzo è di proprietà dell’Udinese con cui abbiamo ottimi rapporti, saranno loro a decidere come gestirlo. Intanto, ce lo godiamo qui a Ferrara”.


    Alla sua Spal, Meret sta facendo molto bene: è contento dell’operazione?

    “Molto felice. Non avevo dubbi, abbiamo preso un ragazzo di grande talento e con disponibilità ad imparare. Sta trovando il percorso giusto con noi, per la Spal è una risorsa importante”.
     

    Tanto che già si parla di Juventus: la sorprendono queste voci?

    “No, perché Meret è un ragazzo promettente. Ma bisogna andarci cauti. Parliamo di un ’97, deve seguire una crescita graduale, dimostrare il suo valore e migliorare giorno dopo giorno. In questo è davvero fantastico, con noi alla Spal si sta dimostrando umile e volenteroso di crescere sempre”.


    Cos’ha di speciale Meret? Lo paragonano a Buffon. E Conte ne era rimasto invaghito…

    “E’ un portiere che parte da una base di ottime qualità, vista la sua età parliamo davvero di abilità importanti. E ha anche la testa giusta per fare bene senza essere condizionato dall’esterno, se continua così alla lunga potrà diventare un portiere di prim’ordine”.


    Questo percorso può portarlo davvero alla Juventus nel futuro? O si rischia un nuovo caso Scuffet?

    “Il suo destino lo stabilirà l’Udinese. A proposito del paragone con Scuffet, io credo sia molto importante alla sua età poter giocare: l’opportunità per un ’97 di essere titolare in Serie B diventa una palestra fondamentale per la sua crescita. Con questo talento e con questa testa, Meret può arrivare lontano”.


    Conoscendolo, il ragazzo come prenderà le voci sulla Juve?

    “Gli faranno piacere, è naturale (sorride, ndr). Sarebbe così per qualsiasi ragazzo della sua età. Ma Meret non si farà deconcentrare, ogni occasione è uno stimolo per lavorare meglio e crescere. Fino all’obiettivo di diventare un grande portiere, ha tutte le carte in regola per farlo”.

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