Getty Images
Juve: occhi su Malcom, 'nuovo Robinho'
MALCOM...X - Classe '97 dribbling rapido nello stretto, grande capacità di corsa, Malcom a soli 18 anni è già titolare del Corinthians capolista. La Juve ha iniziato a seguirlo a seguito del Campionato Sudamericano Under 20 (in cui fu però stregata da Gerson, neo acquisto della Roma), ma solo nel corso dell'estate ha provato ad intensificare i contatti. Malcom è un ragazzo di origini umili, arriva dalle favelas ed è ben conscio dei sacrifici fatti dalla madre (il padre ha lasciato la famiglia proprio nel momento in cui Malcom è approdato nel settore giovanile del Corinthians) per poter arrivare dov'è ora. Il suo nome si ispira all’americano Malcolm X, paladino dei diritti dei neri. Un peso? No, perchè anche in questo caso Malcom ha ben chiaro il significato che un nome come questo può avere.
NUOVO ROBINHO - Per fisico e caratteristiche tecniche ricorda molto il primo Robinho, vera scheggia impazzita del suo Santos. Proprio come lui, deve ancora strutturarsi fisicamente per poter affrontare un campionato così competitivo come quello italiano, ma i lampi di classe pura fanno di lui un predestinato. Ambidestro, il suo punto di forza è sicuramente la grande sensibilità nel tocco di palla che fa di lui un incubo per le difese avversarie. La Juve lo segue e continua ad ottenere ottimi report dai propri scout ed è pronta ad assicurarsi, prima di tutti, un talento dal futuro assicurato.