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    Juve, non solo Higuain: il recupero di Cuadrado è la vera chiave per Allegri

    Juve, non solo Higuain: il recupero di Cuadrado è la vera chiave per Allegri

    • Nicola Balice

    Il conto alla rovescia per Napoli-Juve è partito. Non da oggi, praticamente dal momento in cui la pratica Crotone è stata archiviata, anche prima del 90'. Un countdown con un grande protagonista al centro di questa attesa: Gonzalo Higuain. Ce la farà? Non ce la farà? Tra pretattica vera e presunta, una volta preso atto della frattura alla mano e della necessità di un intervento chirurgico lunedì pomeriggio, il piano di recupero vedeva come ipotesi più probabile una presenza in panchina con l'Oympiacos ed una in campo già dal primo minuto con l'Inter. Ma il Napoli è il Napoli, le motivazioni del Pipita potrebbero fare la differenza. Mentre però tutti discutono di Higuain e della sua mano sinistra, c'è un altro elemento ancora in dubbio che si ritrova ad essere forse ancor più fondamentale, quantomeno dal punto di vista tattico. Si tratta di Juan Cuadrado: è lui l'ago della bilancia nel nuovo assetto bianconero, quel giocatore in grado di rendere possibile il 3-4-3 in fase di sviluppo di gioco e di tenere alta la pressione schiacciandosi nel 4-4-2 senza palla, regalando quella possibilità in più ad Allegri di tornare se necessario al 4-2-3-1 anche senza effettuare una sola sostituzione. È lui il padrone designato della fascia destra in questo senso, forte di spalle coperte dal miglior Barzagli della stagione: con Lichtsteiner infortunato e De Sciglio non ancora ritrovato come Allegri vorrebbe, molte delle scelte del tecnico bianconero dipenderanno quindi dalla possibilità di avere o non avere proprio Cuadrado.

     

    LA SITUAZIONE – Dopo il match col Barcellona si è dovuto fermare il colombiano per un'infiammazione all'adduttore sinistro, niente di grave ma nemmeno da sottovalutare. Fuori col Crotone, in gruppo parzialmente da metà settimana. L'allenamento di oggi ed ancora tutta la giornata di domani faranno capire se si potrà o meno contare su di lui: parola d'ordine prudenza, ma se dovessero essere scongiurati i rischi di una ricaduta, lui ci sarà. D'altronde proprio nella stagione in cui sembrava essere quasi quello di troppo nell'abbondanza offensiva della Juve, tanto da restare a lungo con la valigia in mano sotto il forcing di Milan, Roma e Psg, ecco che Cuadrado si è ritrovato a diventare un insostituibile da Allegri. Come tale, se sta bene, gioca. E se gioca tutto diventa più facile per Allegri.


    @NicolaBalice
     


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