Allarme Juventus, ora bisogna comprare: ecco tutte le mosse
COSA SERVE - Miralem Pjanic è stato criticato spesso, ma col tempo si sta prendendo la Juve e la sua assenza si fa sentire. Senza il bosniaco il centrocampo bianconero perde qualità e idee. Il giro palla rallenta, le intuizioni in grado di far saltare i muri avversari si riducono. E le lacune poi si vedono anche sugli esterni. Squalificato Lichtsteiner, Allegri ha dovuto abbandonare la difesa a quattro, mentre senza Alex Sandro è necessario adattare Asamoah. Insomma, mancano tasselli importanti. E nella corsa alla Champions - perché l'obiettivo bianconero deve essere quello - queste mancanze possono risultare decisive.
I NOMI - Marotta, però, non mente: a gennaio non è facile. I prezzi salgono, le società sono più restie a cedere giocatori di valore e tutto si complica. Ciononostante, la Juve ha già piazzato il colpo Rincon e la lista della spesa è ricca di nomi. Si parte da Kolasinac, che serve come il pane ed è stato già bloccato per giugno. Si lavora per averlo subito, ma lo Schalke non molla. Discorso simile per Bentancur, per cui la Juventus eserciterà l'opzione a giugno, ma ora si vorrebbe portare all'ombra della Mole subito dopo il sub-20, quindi a febbraio. Il Boca non vorrebbe privarsene subito, ma i buoni rapporti portano a essere un po' ottimisti. Poi c'è il sogno Tolisso, per cui i bianconeri proveranno fino alla fine, e non tramonta nemmeno la pista Luiz Gustavo. In ottica rientri, se salta Kolasinac si pensa a Spinazzola.