Calciomercato.com

  • Getty Images
    La Juve scopre e perde un Bernardeschi ancora decisivo: Tottenham a rischio

    La Juve scopre e perde un Bernardeschi ancora decisivo: Tottenham a rischio

    • Nicola Balice, inviato a Torino

    Nel momento in cui la Juve ha avuto bisogno di lui, semplicemente, c'è stato e ha fatto la differenza. Nonostante pure lui, proprio in quelle circostanze, fosse tutt'altro che al 100%. Era a mezzo servizio contro il Sassuolo, se i vari Dybala, Cuadrado e Douglas Costa fossero stati a disposizione probabilmente non sarebbe nemmeno stato convocato. Era ancor più a rischio oggi nel derby, l'affaticamento muscolare patito in allenamento nell'antivigilia era tutt'altro che uno scherzo: anche in questo caso, senza la febbre di Mandzukic e con un Dybala appena rientrato, probabilmente non sarebbe nemmeno stato convocato. Poi si è fermato pure Higuain e Allegri lo ha gettato nuovamente nella mischia. Il risultato? Federico Bernardeschi ha spaccato in due il derby, risultando semplicemente decisivo per la conquista di tre tra i punti più importanti in questo entusiasmante duello scudetto con il Napoli. Settimana dopo settimana Bernardeschi si è preso un posto cruciale in questa Juve. Ecco perché fa paura il primo verdetto: "Bernardeschi è stato vittima di un trauma distorsivo con interessamento capsulo/legamentoso al ginocchio sinistro. Sono previsti ulteriori accertamenti nei prossimi giorni", recita il comunicato rilasciato dalla Juventus. Una pesante, pesantissima notizia. Che per ora non toglie nulla a quanto conquistato fin qui dall'ex Fiorentina, per un giorno già ribattezato dai tifosi 'Bernarderby'. Anche se, secondo quanto appreso Calciomercato.com, starà fuori almeno 3 settimane-un mese,.

     

    FONDAMENTALE - Ha aspettato il suo momento, ha osservato e imparato anche dai propri errori, quelli commessi nonostante la media gol-assist fosse da subito importante. Ed ora sembra che la Juve non possa quasi fare a meno di lui: sbagliato, la Juve può fare a meno di tutti o quasi. Ma ora Allegri non vuole fare a meno di lui, ed ha ragione. Si sacrifica e combatte in fase di non possesso, si mette al servizio della squadra. E palla al piede incanta. Gol e assist, assist e gol, in campionato o Champions il suo zampino c'è sempre. Anzi, a guardarlo ora sembra sia nato con la maglia bianconera cucita addosso: giovane, italiano, vincente. Superata a pieni voti anche la prova del derby dopo quella di Firenze, la tradizione può continuare. "We  run": ha commentato su Instagram. Vero, la Juve corre. E lui sa anche trascinarla. Per questo proprio ora è una gravissima perdita per Allegri, che rischia di dover fare a meno di lui per il match contro il Tottenham.

    @NicolaBalice


    Altre Notizie