Il Consiglio di Amministrazione della Juventus ha approvato il Piano di sviluppo per il periodo 2011/12-2015/16. A sostegno del Piano sarà proposto agli Azionisti un aumento di capitale di 120 milioni di euro. La EXOR S.p.A. si è impegnata a sottoscrivere la quota di sua competenza dell’aumento di capitale (€ 72 milioni, pari al 60%) e anche, eventualmente, una quota eccedente i diritti di opzione di propria spettanza, per un ammontare pari a massimi € 9 milioni corrispondente alla quota detenuta dalla LAFICO (7,5% del capitale sociale, la società libica che fa capo a Gheddafi). La EXOR S.p.A. ha concesso a Juventus una linea di credito di € 70 milioni con scadenza 30 dicembre 2011. Dunque la Exor, oltre a ripianare il bilancio, ha concesso anche una linea di credito da 70 milioni di euro ed è pronta a subentrare all'azienda di Gheddafi.

La Juve ora non può più nascondersi. L'aumento di capitale deciso oggi ha gettato nelle casse societarie soldi utili per poter creare una squadra che possa disputare un campionato di alto livello. Ora toccherà a Marotta e Paratici andare a trovare i giocatori giusti per creare una rosa competitiva. I soldi per i grandi colpi quindi ci sono, l'obiettivo rimane unico: top player, punto e basta. L'unico nome per cui la Juventus continua a spingere è quello di Aguero: il suo arrivo in bianconero ora è d'obbligo: i soldi per El Kun ci sono, niente alibi.