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Juve-Napoli, la Corte d'appello disintegra De Laurentiis: ha tradito il calcio. Mai nessuno trattato così
Ci sono passaggi sorprendenti per quanto sono pesanti, quasi aggressivi. Il Napoli viene accusato di avere avuto comportamenti sleali, di essersi adoperato per non andare a Torino, di avere messo in pratica una serie di atti - preparati e studiati - per evitare di giocare la gara, di essersi appellato perfino a organismi che non avevano titolo per esprimersi in materia (gli uffici di Gabinetto della regione Campania). Gli elementi a sostegno di tale tesi appaiono evidenti, alcuni sono nuovi, come la decisione di cancellare i tamponi della domenica, a dimostrazione che la scelta era fatta e non si pensava di partire per Torino nemmeno nel caso in cui ci fossero state le condizioni per giocare.
Questa non è una decisione in merito a un ricorso da accogliere o respingere, bensì un vero e proprio atto d’accusa. Materiale, ma anche politico, se così si può dire. Ci ha colpito questo passaggio: “Il comportamento tenuto dal Napoli non risulta neanche rispettoso degli altri consociati dell’ordinamento sportivo, più precisamente delle altre società di Serie A, che nei giorni precedenti in situazioni del tutto analoghe (ma, in alcuni casi, anche ben più critiche) hanno regolarmente disputato gli incontri che le vedevano impegnate”.
De Laurentiis, insomma, ha tradito il calcio. Se ci pensate, leggendo queste motivazioni si può anche credere che sia vero.
@steagresti