Juve-Napoli, il super tifoso Idris: 'Chi vince si toglie un peso...'
Un angolo azzurro in una bandiera bianconera. Il tifo per “madama” non oscura l’accentuata simpatia per il Napoli, una sorta di seconda squadra del cuore. Per Idris, storico giornalista e opinionista di comprovata fede juventina ma che ha un forte rapporto con Napoli, al quotidiano “Roma” ha confermato che non esiste rivalità alcuna di fronte al grande spettacolo che offriranno le sue squadre impegnate domani allo “Stadium”.
Come stai vivendo questa lunga vigilia?
"Bene, con grande tranquillità. Io amo il calcio, tifo per la Juventus ma simpatizzo per il Napoli. Sarà una gara bellissima da vivere, molto difficile e complicata per entrambe. Mi sono dispiaciute non poco le polemiche legate all’arbitraggio. Rizzoli da queste parti, evidentemente, non è amato ma è il numero uno degli arbitri. Adesso, con Orsato, saranno tutti contenti. Io mi fido di Nicchi e in generale dei direttori di gara: sono umani e possono sbagliare, come tutti. Hanno delle simpatie, è ovvio ma sono dei professionisti e operano nell’interesse collettivo. Se non si ha fiducia è anche inutile guardare le partite per questo trovo inutile tutto questo caos intorno alla designazione, come se contasse più della partita".
Sarà una gara determinante in chiave scudetto?
“È una partita che conta tantissimo, chi vince si toglie un bel peso. Quindi dico determinante, ma non decisiva perché poi seguiranno altre tredici partite, un’infinità. Sia la Juventus che il Napoli, si troveranno ad affrontare diverse partite difficili. La corsa per lo scudetto è ancora lunga ma chi dice che questa gara non è determinante racconta il falso”.Pronostico?
“Per questa partita fare un pronostico è impossibile. Come si dice in questi casi “che vinca il migliore”. Sarà una partita bellissima ma la Juventus avrà dalla sua il vantaggio di giocare in casa, dinanzi al pubblico amico. E questo aspetto potrebbe incidere”.