Morata: la Juve vuole togliere la clausola
Se recompra deve essere, questa sarà ancora della Juve. A proposito di Alvaro Morata, l'obiettivo dichiarato di Beppe Marotta è di blindarlo ad ogni costo: l'accordo originario rimane una bomba ad orologeria da disinnescare al più presto, sicuramente prima che il Real possa far valere la famosa clausola richiesta al momento della cessione dell'attaccante. Arrivato a Torino per circa 22 milioni di euro, il Real si è tutelato inserendo nel contratto di cessione il diritto di riacquisto per 30 milioni nel 2016 o 35 nel 2017. Una condizione troppo pericolosa anche solo nella gestione del giocatore in vista di una prossima stagione che rischia di trasformarsi in un susseguirsi di tormentoni sull'asse Juve-Real. Ecco perché tra le priorità in agenda della dirigenza juventina c'è di nuovo la voce legata a Morata e ad un accordo da riscrivere prima che sia troppo tardi.
LA PISTA – L'entourage del giocatore già negli scorsi mesi è stato chiaro: decide il giocatore, e il giocatore vuole restare a Torino. Detto questo il Real, che proprio sulla sua pelle ha pagato il prezzo della crescita di Morata con la maglia della Juve, non vorrà regalare nulla. E per compiere un passo indietro lasciando il futuro dell'attaccante classe '92 solo nelle mani della Juve, è necessario che da Torino venga fatto un ulteriore sforzo economico. I contatti sono già stati avviati proprio in queste settimane, in ogni occasione in cui i vertici di Juve e Real si sono incontrati hanno sempre avuto modo di riparlare proprio di Morata. Senza fretta, ma anche senza voler andare troppo in là nel tempo: più ci si avvicina al diritto di riacquisto del Real, più sarà complicato per la Juve riuscire a trattenerlo. La prima richiesta da parte della società spagnola è semplice: 30 milioni dovrebbe spendere Perez l'anno prossimo per riportare Morata a Madrid, altrettanti soldi vorrebbe alla fine incassare dalla cessione affrettata del gioiello del proprio vivaio. Circa 8 milioni che Marotta confida di ridurre e limare, anche in virtù di una nuova concessione che porterebbe le merengues ad avere un diritto di prelazione in caso di cessione futura. E di altre trattative, come quelle per Pogba o Vidal, che sullo sfondo nelle prossime settimane potrebbero rallentare o accelerare anche la ricerca di una soluzione tra gentiluomini per Morata.
Nicola Balice
@NicolaBalice