Juve, Milik torna dopo la sosta e punta al riscatto: si farà, ma deve aspettare
Nicola Balice
Per una decisione finale, per una comunicazione ufficiale, si dovrà attendere. Dovrà aspettare il Marsiglia, dovrà aspettare soprattutto Arek Milik. Ma alla Continassa le idee sono piuttosto chiare riguardo il riscatto del centravanti polacco: troppo vantaggiose le condizioni strappate al Marsiglia in estate, troppo importante si è rivelato Milik nelle dinamiche di squadra in questa stagione. Certo, l'infortunio è arrivato proprio quando la stagione è entrata nel vivo, ma anche nel momento in cui il ritorno di Dusan Vlahovic ha attutito il colpo per la Juve. Sono in ogni caso tutti contenti e tutti convinti, almeno per ora: è felice la Juve di Milik, in lui ha trovato molto più che un semplice vice-Vlahovic. È felice Milik della Juve, club che ha inseguito per anni prima di poterlo finalmente sposare. E proprio l'attaccante non vede l'ora di ricevere quella comunicazione definitiva, convinto come sarebbe di restare a Torino qualsiasi cosa possa accadere. Per lui non è questione di Champions o di soldi, vuole restare alla Juve, pure a lungo. Così attende solo un segnale, a San Siro era posizionato tra i dirigenti bianconeri sugli spalti mentre la Juve batteva l'Inter, dopo la sosta tornerà a disposizione. Poi entro fine stagione arriverà il riscatto: 7 milioni più 2 di bonus e sarà tutto della Juve, un investimento sostenibile, anzi un'occasione da non lasciarsi scappare pure per prevenire eventuali scossoni sul mercato in uscita (vedi Vlahovic...). IL RITORNO – Otto gol in 1323 minuti, sarebbero nove senza il pasticciaccio di Juve-Salernitana, meglio di lui fin qui i soli Adrien Rabiot e lo stesso Vlahovic. Può giocare al posto del serbo, può giocare insieme a lui. E Max Allegri di Milik si fida ciecamente, lo ha buttato subito nella mischia, tornerà a utilizzarlo appena possibile, forse già contro il Verona alla ripresa. Quando la Juve tornerà a giocare ogni tre giorni o quasi, ad aprile si decide tutto: in programma la doppia sfida all'Inter in Coppa Italia e quella allo Sporting Lisbona in Europa League, in campionato poi arriverà pure il “suo” Napoli quando conti alla mano ci potrebbe anche essere da rovinare la festa scudetto al gruppo di Luciano Spalletti. Se Milik tornasse al rendimento pre-infortunio, dubbi sul riscatto non ce ne saranno.