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Juve, Milik è l'alternativa a Icardi e Gabriel Jesus. I perché dell'operazione low cost e le percentuali
SOLUZIONE 'FACILE' - Milik rappresenta invece una soluzione più facile, per tre motivi: la scadenza del contratto vicina, che fa scendere il prezzo del cartellino a una quota non superiore ai 30 milioni, il gradimento di Maurizio Sarri e una società, il Napoli, che se dovesse restare fuori dalla Champions sarebbe più malleabile rispetto ad altri club.
AL POSTO DI HIGUAIN? - Nella rosa della Juve, il nazionale polacco potrebbe essere il sostituto di Gonzalo Higuain, oppure diventare il quarto attaccante del roster, sei i bianconeri decidessero di aumentare il numero delle punte rispetto alle attuali tre (Ronaldo-Dybala-Higuain). Le controindicazioni sono due: da una parte c’è la concorrenza, rappresentata soprattutto da Milan e Schalke, dall’altra la fragilità fisica di Milik, la cui carriera è stata contrassegnata da gravi infortuni.
LE PERCENTUALI - Ma quali sono, ad oggi, le percentuali di vedere in bianconero uno fra Icardi, Gabriel Jesus o Milik? Al netto delle difficoltà di descrivere un mercato del calcio in questo periodo di emergenza, ci limitiamo a quello che apprendiamo in merito alla volontà della Juve, e quindi: Icardi 60%, Gabriel Jesus 30%, Milik 20%.