Juve-Bayern: l'analisi economica.
Juve, 50 milioni da rimontare.
Il divario col monte ingaggi del Bayern vale due gol?
I bianconeri non vogliono sfondare il tetto dei 5 milioni, ma il rischio è allontanare i top.

Incroci.
Juve, mercato realista.
Rispuntano Higuain e Benzema, in bilico a Madrid. Marotta studia le mosse di Mourinho. 

Suarez prende ancora tempo.
Sanchez: giallo Bayern.
Voci e smentite sull’interesse pure dei tedeschi per il cileno, che il Barça non vuole prestare. (Tuttosport)

Juve, col Bayern sarà anche confronto di numeri.
Deve buttare il cuore oltre i numeri, domani sera la Juve, perché a fare i conti con quelli la sfida contro il Bayern Monaco è già persa in partenza. Il fossato sul campo è come quello tra i bilanci. E mica solo per il 2-0 dell’Allianz Arena, ma per i parametri dei probabili undici che s’incroceranno sul prato: 430 presenze di Champions contro 276, 56 gol a 25, 45,9 milioni di euro contro 26,8, come jackpot di stipendi per i (probabili) titolari. Se esperienza e quattrini solitamente pesano, e pesano, stanno tutti sul piatto del Bayern. Una sfida impari. Consolazione a casa Juve: «Si diceva la stessa cosa prima del Chelsea», gente che navigava in Champions da un decennio sul panfilo deluxe di Roman Abramovich, e che l’aveva appena vinta. Finì 3-0, e anche se era gara del girone, era comunque duello da vincere. Meglio metterla sul cuore, allora, perché tanto i piedi saranno di certo più precisi di quelli stortissimi visti aMonaco: «Questa maglia è fatta per queste partite - dice Gigi Buffon, nel manifesto diventato spot di Sky - e sopra c’è scritto che vincere è l’unica cosa che conta». A patto di essere di nuovo supereroi: «Dovremo correre più veloci, metterci più forza, giocare alla grande. Sognare alla grande». Basterebbe come l’immaginazione dei tifosi, che domani dovrebbero timbrare il record d’incasso, oltre i 2,4 milioni incassati nella notte del Chelsea.
(La Stampa)