C'è chi lo paragona a Nesta, chi lo considera già pronto per giocare tra i grandi. Alberto Masi, difensore centrale classe 1992, è una delle notizie più positive dell'ultimo mese della Juventus e da semplice comparsa rishia di diventare protagonista nel copione di Antonio Conte. Preso in comproprietà dalla Pro Vercelli, il difensore cresciuto nel vivaio della Sampdoria nella testa di Marotta avrebbe dovuto fare il ritiro con la prima squadra, qualche amichevole e poi sarebbe dovuto rientrare alla Pro, tornata in serie B dopo 64 anni.  Qulacosa in queste settimane è cambiato, il futuro di Masi quasi sicuramente sarà fin da subito bianconero.

Conte infatti ha bloccato la sua cessione, non solo per gli infortuni di Chiellini e Caceres. Il tecnico bianconero è rimasto soddisfatto dalle prestazioni di Masi, che ha stupito per la tecnica, la freddezza e la maturità espressa, anche accanto a giocatori esperti come Lucio e Caceres. La Juventus vuole tenerlo in bianconero almeno fino alla Supercoppa, ma il difensore potrebbe restare a Torino anche fino a gennaio, come ha fatto capire tra le linee il dg della Pro Vercelli Romairone: "Mi sono incontrato con Marotta e abbiamo parlato in merito alla questione Ci siamo presi del tempo per valutare con calma cosa è meglio per tutti. Ci aggiorneremo nei prossimi giorni. Non creiamo però un caso: Masi ora è alla Juve. Potrebbe fare il tour delle amichevoli e la Supercoppa con i bianconeri, come potrebbe aggregarsi alla Pro. Con calma prenderemo una decisione. Chiedo solo un po’ di pazienza".

Radio mercato riporta un interesse della Juventus per uno tra Bocchetti, Bruno Alves, Andreolli, Rolando, Astori e Ranocchia, in attesa di sapere la posizione di Bonucci nel processo calcioscommesse. Con questo Masi ne vale davvero la pena?