Juve, Marotta si sposta a destra
Mentre il mercato d’inverno inizia il conto alla rovescia che porterà a chiudere le operazione fra otto giorni, alle 19 di lunedì 31 gennaio, Beppe Marotta continua la caccia al terzino destro che - occasione bomber a parte dovrebbe essere l’ultimo tassello della campagna acquisti di gennaio. E anche per quanto riguarda il laterale destro, l’amministratore delegato bianconero sta cercando un’occasione, un saldo, una situazione da sfruttare. Finora non sono mancati i tentativi, ma una vera e propria trattativa non è ancora sbocciata, perché per i giocatori sondati dalla Juventus non ci sono le condizioni per mettere in piedi l’operazione.
SARA’ DURA - E’ il caso di Christian Zaccardo, il terzino destro del Parma, finito nella lista degli juventinabili, ma per arrivare al quale la strada è in salita. Perché essendo uno dei perni della formazione gialloblù non è certamente un giocatore che si può prendere con una formula come il prestito. Qualche contatto con l’entourage si è registrato, ma non ha portato a nulla. Nell’ultima settimana di mercato sembra davvero difficile che possa chiudersi l’affare, ma il nome rimane nell’aria e il giocatore continua a piacere ai bianconeri.
TERZINEN - Altra operazione difficile è quella legata al tedesco Andreas Beck, il vero sogno di Marotta e Paratici che lo stanno seguendo da quest’estate e hanno riprovato l’assalto poco prima di Natale con l’Hoffenheim. L’età, 24 anni, è l’aspetto che maggiormente convince i dirigenti bianconeri che sono sicuri del talento del ragazzo, già entrato nel giro della nazionale maggiore e segnalato come uno dei più interessanti terzini europei. Dura pensare a un’operazione da chiudersi in gennaio, ma il suo nome rimarrà certamente nella lista che verrà preparata per l’estate, quando il problema terzini ( anche quello di sinistra) si riproporrà e Beck resterà uino dei candidati forti, anche perché la sua valutazione non è proibitiva: 7/ 8 milioni di euro, visto che il suo contratto scade nel 2012 e lui non lo sta rinnovando proprio nell’ottica di semplificare il suo trasferimento in estate. In questo senso, l’Hoffenheim potrebbe anche prendere in considerazione offerte subito, ma la Juventus ora non ha i soldi che servirebbero a chiudere l’operazione. E’ comunque all’estero che potrebbe essere più semplice trovare una soluzione adatta alle esigenze tecniche e soprattutto economiche dei bianconeri.
MADE IN JAPAN - Anche perché un’altra pista italiana, quella che porta al giapponese del Cesena Yuto Nagatomo, è - come le altre - fattibile in estate e non subito. Il Cesena deve, infatti, riscattare il giocatore dall’Fc Tokyo ( costo dell’operazione 1,5 milioni) e poi lo cederebbe in caso di un’offerta da 7/ 8 milioni di euro. La Juventus è interessata al giocatore, anche per il potenziali sviluppi commerciali che arriverebbero con l’ingaggio di un calciatore giapponese ( un mercato da sempre molto favorevole al brand juventino), ma a questo punto Nagatomo dovrà correre in estate lo sprint per la maglia bianconera.