Due acquisti che potrebbero diventare due affari. Marotta è tornato in auge sul mercato e regalerà a Conte il terzino destro e la prima punta di cui ha bisogno. Senza sperperare denaro, come la crisi impone. Borriello e Caceres arriveranno in prestito con diritto di riscatto e da gennaio a giugno si giocheranno la conferma. L'ex difensore del Siviglia è stato scelto per la sua duttilità (può giocare sia da terzino sia da difensore centrale) e perchè conosce l'ambiente, Borriello sulla carta dovrebbe essere quel bomber che non sono né Matri né Quagliarella.

 

A gennaio la Juve investirà circa 2 milioni di euro per entrambi i giocatori, a giugno, se tutto andrà secondo i piani, spenderà 15 milioni per il riscatto. Caceres costerà 6 milioni, la metà di quanto chiesto dal Barcellona un anno e mezzo fa,  Borriello 9, una cifra importante ma giustificata, soprattutto se l'attaccante campano tornerà a timbrare il cartellino con una certa regolarità. Niente follie, dunque, solo acquisti che non vadano a modificaregli equilibri, due arrivi funzionali al progetto. Ad oggi vincente.