Juve-Manchester City:| Del Neri, caos formazione
Mai come stavolta, visto che l'impegno di questa sera non conta nulla, è difficilissimo immaginare quale formazione scenderà in campo per affrontare il Manchester City di Roberto Mancini. L'unica certezza è il portiere: Manninger, che ha sempre preso il posto di Storari in Europa League, tranne quand'era infortunato. Per il resto regna il caos. In difesa rientra Grygera, ormai pienamente recuperato dall'infortunio al ginocchio patito contro il Salisburgo il 21 ottobre scorso. Presumibilmente toccherà a lui giocare a destra, vista la bocciatura di Motta. A sinistra, vista l'indisponibilità di Grosso, non inserito nelle liste Uefa, è il turno di Traorè, alla seconda apparizione stagionale da titolare (l'altra 15 giorni fa in Polonia contro il Lech Poznan).
Al centro della difesa l'unico sicuro del posto è Legrottaglie. Al suo fianco al 99% toccherà al giovane Camilleri, ma non è da escludere l'utilizzo di uno tra Bonucci e Chiellini, giusto per evitare figuracce per un reparto che non ha mai giocato insieme. Al centro del campo, vista l'indisponibilità di Lanzafame, assente a causa di un trauma contusivo alla caviglia destra, di Aquilani (non utilizzabile in Europa) e di Marchisio (nemmeno convocato per il fastidio al polpaccio destro), toccherà a Felipe Melo e Sissoko respingere gli assalti degli avversari. Ai lati Krasic e Pepe. In attacco ci sarà sicuramente Del Piero, mentre Iaquinta verrà valutato nelle prossime ore, visto che non è al meglio e nei giorni scorsi è stato costretto ad allenarsi in palestra. In mancanza di Quagliarella (indisponibile in coppa) le alternative sarebbero Giannetti o Albertazzi. Per il primo sarebbe la seconda apparizione in maglia bianconera. Il secondo, invece, nei minuti di recupero contro il Lech Poznan ha avuto sulla testa il possibile gol dell'1-2, quello della speranza per la Signora.