Juve, Lichtsteiner: 'Pensavo di smettere'
Tutto è bene ciò che finisce bene. Stephan Lichtsteiner è tornato in campo dopo l'intervento al cuore e ha fatto subito gol, firmando il pareggio della Juventus contro il Borussia Monchengladbach in Champions League.
CHE PAURA - Il terzino svizzero si racconta al Corriere della Sera: "Prima dell'operazione avevo paura e ho pensato che avrei smesso di giocare a calcio. Non è stato un momento facile, un intervento al cuore non è cosa di poco conto. Per fortuna avevo accanto la mia famiglia, gli amici e i tifosi che mi hanno fatto sentire il loro affetto. Non solo quelli juventini, tutti. Anche questo è il bello del calcio. Ho sempre avuto un solo obiettivo, farmi trovare pronto quando sarebbe arrivato il mio momento. Sapevo che dopo 40 giorni di stop non potevo essere al massimo, ma non mi sarei mai tirato indietro".
MISTER OK - "Allegri mi ha chiesto un paio di volte 'Come ti senti?'. Io gli ho risposto semplicemente 'bene'. Non ero certo di giocare, ma volevo dare il mio contributo anche se avevo fatto solamente due allenamenti con la squadra. E' dall'inizio della stagione che facciamo fatica, è importante che tutti i giocatori stringano i denti, anche a costo di fare brutte figure se non sono al massimo della condizione. Prima di giocare ero tranquillo, avevo tutti i test a posto e sono stato seguito da dottori di altissimo livello".