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Juve, le pagelle di CM: Ronaldo scatenato, Cuadrado è più forte che mai
Inter-Juventus 1-2
Juventus
Buffon 6: una via di mezzo tra la mezza papera sul tiro di Lautaro e il miracolo su Darmian.
Cuadrado 7: a 32 anni, quasi 33, si riscopre più forte che mai. In generale, c'è una Juve con Cuadrado e una Juve senza. Quella con, è tutta un'altra squadra.
Demiral 6,5: voto simile a quello di Buffon, risponde a un avvio horror con una reazione importante e un salvataggio sulla linea che vale quanto un gol segnato.
De Ligt 6: parte male, si perde Lautaro in occasione del vantaggio nerazzurro, poi cresce alla distanza ma sbaglia ancora quando costringe all'errore Bentancur.
Alex Sandro 5,5: in difficoltà, dalla sua parte si passa con troppa facilità.
McKennie 6,5: tiene la linea della pressione sempre alta, corre senza soluzione di continuità e va a riempire l'area con i suoi inserimenti (45' st Chiesa sv).
Bentancur 6,5: sta sempre meglio e ne giova tutta la squadra, dà equilibrio nella doppia fase, graziato da Demiral che salva su Sanchez quando non controlla al limite dell'area un passaggio così così di De Ligt. Unica pecca di una partita di alto livello (31' st Arthur sv).
Rabiot 6: ha passo ma non coraggio, la sensazione è che sia sempre un attimo in ritardo ma riesce a portare a casa la pagnotta.
Bernardeschi 6: brutta partenza poi prende le misure, fa il suo senza incidere ma anche senza fare danni (24' st Danilo 6: entra per dare più copertura, missione compiuta)
Kulusevski 5,5: tra le linee finisce sempre un po' nella terra di nessuno (45' st Chiellini sv).
Ronaldo 7,5: fa tutto lui. Trasforma di prepotenza un rigore che lo sblocca e poi va a segnare una rete portando a scuola Bastoni e Handanovic. Una bella reazione alla brutta prestazione nella sfida di campionato, la “zona Ronaldo” si avvicina... (31' st Morata sv).
All. Pirlo 6,5: brutta partenza, la Juve sbaglia l'approccio e sembra di rivedere la partita di campionato. Invece questa volta la squadra reagisce e si prende il campo, ribaltando tutto anche grazie agli errori dei nerazzurri. Il calo nella ripresa c'è, ma la Juve non crolla. Il tutto ruotando mezza squadra.
