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    Juve, le pagelle di CM: prima capriola di Hernanes, Rugani a lezione da Bonucci

    Juve, le pagelle di CM: prima capriola di Hernanes, Rugani a lezione da Bonucci

    • Nicola Balice

    La prima da campione d'Italia della Juve allo Stadium non porta alcun regalo al Carpi. Vittoria in scioltezza per la banda di Allegri, che trova anche il primo gol di Hernanes in bianconero. Incoraggianti i progressi di Asamoah, Zaza entra e segna. Bonucci leader sempre e comunque. Queste le pagelle di Calciomercato.com

    Juventus-Carpi 2-0

    BUFFON 6: per non farsi mancare nulla, mette il piedone sul diagonale di Verdi quando il risultato era ancora di 0-0.

    RUGANI 6.5: il Carpi davanti è poca roba, lui gioca sempre d'anticipo ma si prende un paio di strigliate per non aver gestito al meglio alcuni palloni. Il secondo giallo consecutivo in serie A, è accolto dagli applausi dello Stadium.

    BONUCCI 7: pennella per Pogba in avvio, si fa sempre sentire e tiene in diretta una lezione a Rugani tanto per far capire come non si diventi cinque volte campioni d'Italia per caso.

    EVRA 6.5: se avesse spazzato via quel pallone all'Allianz Arena staremmo vivendo tutta un'altra stagione, ma da centrale piace parecchio per una posizione che potrebbe allungargli ulteriormente la carriera.

    CUADRADO 6: punta sempre l'uomo, questa volta con alterne fortune (74' LICHTSTEINER ng).

    POGBA 7: scende in campo con la volontà di divertire e divertirsi, gli spunti migliori e più applauditi non a caso partono tutti dai suoi piedi, che nel frattempo pennellano l'ennesimo assist decisivo.

    HERNANES 6.5: poter giocare senza pressione alcuna per lui fa la differenza, trova anche la prima capriola con la maglia bianconera quando forse è troppo tardi per meritarsi la riconferma.

    ASAMOAH 6.5: spostato sul centrodestra entra nell'azione del gol di Hernanes in maniera decisiva, proseguono le prove generali per una prossima stagione da protagonsita (84' STURARO ng).

    ALEX SANDRO 6.5: difende e attacca, sempre con efficacia e continuità sia che ci si trovi al 1' che al 90'.

    MORATA 6: pronti via, rimane a terra per un mezzo infortunio che lo condizionerà per tutti i primi quaranticinque minuti (46' ZAZA 7: entra in una situazione di gioco che vede il Carpi se possibile ancor più chiuso che nel primo tempo, trasforma in gol l'unico vero pallone giocabile che passa dalle sue parti)

    MANDZUKIC 6: prova ad aiutare la manovra con il suo gioco spalle alla porta senza eguali. Perde la pazienza quando l'arbitro gli fischia contro una doppia strattonata in area di rigore, ammonito salterà la trasferta di Verona.

    All. ALLEGRI 6.5: l'unico striscione dedicato dai tifosi rende lui il protagonista di questo quinto Scudetto consecutivo, si lascia andare anche ad un saluto che significa moltissimo considerando le premesse legate al suo arrivo. Senza forzare i ritmi, centra la vittoria numero 25 nelle ultime 26 partite.

    @NicolaBalice


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