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Juve, le pagelle di CM: Di Maria solo contro tutti, difesa da incubo, Allegri portato a scuola da Spalletti
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Szczesny 5: mezzo miracolo non è sufficiente per evitare il tapin di Osimhen, forse qualcosa di più si poteva fare sul raddoppio di Kvara. E poi non può nulla sulla valanga azzurra.
Danilo 4,5: in difficoltà come tutta la difesa bianconera quando il Napoli accelera, non riesce a limitare Kvaratskhelia.
Bremer 4: la peggior prestazione in assoluto da quando è alla Juve. Sul primo gol è fermo come tutta la difesa, poi si divora la rete del pareggio e nel momento migliore della Juve regala alla coppia Osimhen-Kvaratskhelia il momentaneo 2-0, per poco non regala pure un'altra rete al centravanti. Alex Sandro 4,5: la qualità in fase di impostazione è altra cosa, Politano gli fa girar la testa e nella ripresa affonda insieme ai compagni di difesa.
Chiesa 5: l'altra faccia della medaglia nel trovarlo esterno a tutta fascia è quella che viene evidenziata in occasione del gol di Osimhen. Meglio, molto meglio sulla sinistra senza dover pensare allo spauracchio Kvara, almeno quando attacca. (28' st Iling sv).
McKennie 5: c'è da correre là in mezzo e questo lo fa con generosità e senza costrutto, errore pesante quando lascia colpevolmente andare via Kvaraktshelia in occasione del vantaggio del Napoli. Locatelli 6: limita i danni nelle folate azzurre, viene messo ko da Osimhen (11' st Paredes 5,5: entra sul 3-1, non riesce a dare ordine alle idee confuse della Juve).
Rabiot 6: anche nei momenti di difficoltà prova a uscirne a testa alta, ma è sempre troppo solo (38' st Soulé sv).
Kostic 5: prova di sofferenza più che di sacrificio.
Di Maria 7: lampo nel buio, intercetta palla e colpisce l'incrocio dalla lunga distanza. Da lì si sveglia la Juve. Ed è sempre lui a tenerla in vita dopo il raddoppio dei padroni di casa. Lui c'è, è il resto della squadra che lo lascia sostanzialmente solo contro tutti (28' st Miretti sv). Milik 6: fa reparto da solo, fornisce a Di Maria una sponda perfetta per la rete che riapre la partita (11' st Kean 5,5: forse sarebbe servito di più con Milik e non al suo posto).
All. Allegri 4,5: nel primo tempo avrebbe meritato qualcosa di più, il crollo nella ripresa non è solo sfortuna ma segna la distanza che c'è tra la Juve di oggi e il Napoli di oggi. Questa volta, portato a scuola da Spalletti.
