Juve, la proposta del club a Chiné: subito bocciata
La Juve e alcuni suoi dirigenti ed ex hanno ricevuto in queste ore il provvedimento firmato dal procuratore federale Giuseppe Chinè sul secondo filone di indagine sportiva, quello sulle manovre stipendi, i rapporti con gli agenti e le partnership sospette. Stando a quanto rivela Gazzetta dello Sport, la Juve avrebbe proposto come sanzione un’ammenda, ricevendo un no da Chiné: per la Procura Federale, resta necessaria una penalizzazione.