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Juve, la notte da incubo che chiude la stagione da dimenticare di Chiesa
STAGIONE DA INCUBO – Non c'è veramente niente da salvare in questa stagione per Chiesa. Rientrato tardi e male in campo, come dimenticare quelle scuse ai tifosi nella serata di Friburgo proprio dopo uno dei due soli gol segnati in questa stagione. È stata un continuo rincorrere la migliore condizione che forse non ha mai raggiunto, nonostante qualche lampo nel buio, qualche prestazione incoraggiante proprio come quella di domenica scorsa con la Cremonese a cui poi ha fatto seguito quella horror di Siviglia. È stata anche un continuo rincorrere la giusta posizione in campo senza particolare successo: la Juve virtuale prevedeva un 4-3-3 fatto su misura per lui, anche la sua prolungata assenza ha portato alla necessità di trovare rinnovati equilibri con un 3-5-2 dove rischiava di essere sempre fuori posto. Soffocato da punta centrale, sacrificato da esterno a tutta fascia, difficile da supportare nelle sporadiche prove di tridente. Con questo tremendo punto basso di Siviglia, pesano tremendamente i suoi errori, soprattutto il primo, in questa semifinale di ritorno persa dalla Juve. E allora meglio guardare avanti, tre partite e poi questa stagione da incubo sarà finita.