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Juve, la maledizione delle punizioni: nel 2021 zero gol su calcio da fermo, Allegri ha trovato un'altra soluzione
LA LEGGE CR7- Non c'erano Pjanic e Dybala che tenevano, quando c'era un calcio da fermo il pallone aspettava sempre - e solo - il piede di CR7. Ormai gli altri neanche si avvicinavano più. In estate Allegri ha provato a fare chiarezza al suo ritorno in panchina: "Chi calcerà le punizioni? Ronaldo è più bravo da lontano, quelle da destra le calcerà Dybala che è mancino, poi vediamo se arriverà chi le calcia di destro". Probabilmente Max si riferiva al possibile ritorno di Pjanic, poi mai concretizzato.
LE ALTERNATIVE - Anche senza Cristiano però il risultato non cambia, in questa stagione la Juve non ha segnato su punizione diretta senza sfruttare così un'eventuale occasione di vantaggio. Niente, per i bianconeri diventa nulla. Quasi un handicap. Meglio non averle. Eppure si sono alternati diversi tiratori: a sinistra sono andati sul pallone Bernardeschi e Bonucci, dall'altra parte ci ha provato Dybala. Ci hanno provato di precisione, di potenza, sulla barriera, sul palo del portiere e pure rasoterra. Macché, non se ne parlava. La palla non entrava. Così Allegri per ora ci ha rinunciato, provando qualche schema su palla indiretta per buttarla dentro. Aspettando qualcuno che nel nuovo anno sblocchi la maledizione delle punizioni.
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