Juve, la festa non si può più rimandare
Un punto solo ed uno soltanto, ma dai molteplici significati. Quello che manca alla Juve per cucirsi definitivamente sul petto il quarto Scudetto consecutivo, il numero 33 per quel che riguarda il punto di vista bianconero senza troppe discussioni. Abbandonata o quantomeno accantonata la pista dei record da raggiungere, ottenere almeno un pareggio contro la Sampdoria diventa fondamentale per stringersi attorno a tutti quei tifosi che per colpa di qualche delinquente non potranno più seguire la Juve in campionato, nella curva Sud dello Stadium o in trasferta. Sarà vuoto oggi il settore ospiti del Marassi, sarà vuota la Sud contro Cagliari e Napoli: non contro il Real Madrid. La società ha già preso posizione presentando ricorso contro la sentenza di Tosel. Che il tema violenza rimanga da affrontare a muso duro è un fatto, che la festa esploda (sperando solo la festa) in ogni caso per le strade di Torino e in tutti gli altri tanti feudi sparsi per l'Italia intera è un altro fatto: ma la Juve di Max Allegri ha come obiettivo nell'obiettivo quello di chiudere i conti oggi, quasi un obbligo morale, affinché la partita da sogno di martedì sera possa essere la serata di tutti.
N.B.