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![Juve, Allegri: 'In avanti uno può stare fuori. Ho fiducia in Higuain' VIDEO](https://cdn.calciomercato.com/images/2017-09/Allegri.Juventus.triste.1400x840.jpeg)
Juve, Allegri: 'In avanti uno può stare fuori. Ho fiducia in Higuain' VIDEO
STADIUM ABITUATO AI SUCCESSI - "Mercoledì, anche se era turno infrasettimanale, i tifosi ci sono stati vicini come sempre. Deve essere chiaro che vincere non è normale, ma sempre straordinario. Vince sempre uno e ogni anno che passa vincere è più difficile, senza contare le avversarie più agguerrite. Questo per noi deve essere uno stimolo e ogni anno è diverso da quello precedente: per noi arrivare in fondo e centrare il settimo scudetto deve diventare un obiettivo primario, perché a parte il Lione non c'è riuscito nessuno. Per affrontare questa stagione serve grande entusiasmo, perché per una grande Champions, un grande campionato e una grande Coppa Italia serve entusiasmo in tutte le componentei".
TORINO - "Sono d'accordo con Chiellini, il Toro ha completato una grande squadra con giocatori adatti alle caratteristiche come Rincon, Ansaldi, Niang davanti. Ha una rosa da prime sei posizioni".
HIGUAIN - "Per lui non è questione di gestione o spazio. La cosa più importante è che ha totale fiducia da parte di compagni, allenatore e tifosi. È un momento così, quando ritroverà il gol si sbloccherà. Già mercoledì ha attaccato meglio al porta. Poi ci sono tante partite qualche vola starà fuori lui, qualche volta Mandzukic o Dybala".
INFORTUNATI - "Risentimento muscolare, oggi o domani valuteremo l'entità dell'infortunio. Marchisio effettueremo altri test, Pjaca sta svolgendo lavoro di riabilitazione e sarà presto con la squadra, Khedira sarà a disposizione mercoledì, per De Sciglio sono confermate le quattro settimane".
ERRORI - "Mercoledì ci è piaciuto fare gli ultimi minuti da brivido per capire che per portare a casa le partite bisogna passare anche da quello. Me la sono presa solo con Pjanic e Bernardeschi perché in alcune situazioni potevano gestire meglio alcune situazioni".
BARZAGLI - "Domani non gioca. Ha fatto una bella partita mercoledì e ora riposerà. La cosa bella è che c'è molta competizione in squadra e tutti alzano il livello, ad esempio a sinistra ci sono Asamoah e Alex Sandro che sono due grandi giocatori e se non fanno bene sanno che c'è l'altro pronto a rubargli il posto. Posso cambiare qualcosa, ma la squadra resta compatta".
MATUIDI - "Io avevo caratteristiche un po' diverse da lui, un pochino (ride, ndr). Lui ha giocato con tutti gli allenatori quindi è un grande giocatore. Da quando è arrivato qui credo abbia detto quattro parole, ma fa parlare il campo. È un ragazzo intelligente ed è importante, perché è più facile lavorare con giocatori intelligenti. Domani titolare? Penso di sì".
ATTACCO - "Non rinuncio a nessuno, perché se non metto uno entra un altro ugualmente di livello, come Bernardeschi o Douglas Costa, che sono in grande condizione".
DERBY - "Partita speciale per noi, per la città. Importante perché è un derby e perché bisogna vincere, perché dobbiamo portare a casa il massimo dei punti. Poi fare bene anche in Champions e il weekend successivo".
BELOTTI E LJAJIC - "Grandi giocatori, ma abbiamo i difensori per tenerli a bada. Poi chiaramente non ci sono solo loro, ma per esempio anche Iago Falque o Niang e giocatori solidi aggiunti in seguito"
PREPARAZIONE - "Di solito iniziamo a correre verso metà ottobre, per arrivare a marzo a correre più degli altri. Siamo solo alla sesta giornata, quindi la condizione atletica non può essere al 100%. Magari ci arriveremo dopo la sosta, dopo Bergamo, verso il 15 ottobre".
NIANG - "Il percorso dei giovani che hanno qualità più o meno è lo stesso perché devono trovare il proprio equilibirio. Hanno il picco alto, poi quello basso fino a trovare il proprio equilibrio. Niang ha 23 anni, ha ancora tanto da fare e deve trovare il suo equilibirio. I giocatori, come tutti, a un certo punto devono decidere cosa fare, ma il Torino ha fatto un grande acquisto".
BERNARDESCHI - "Devo valutare le condizioni di Cuadrado che è in ottima forma, ma Bernardeschi è un cambio importante e sta mettendo minuti per avviarsi verso partite da titolare".
NUMERI - "Io record di vittorie dopo Lippi e Trapattoni? Dovranno essere bravi i ragazzi a non rovinarmi la media".
RUGANI - "È cresciuto, deve migliorare in malizia, deve migliorare nell'uno contro uno e acquisire anche un po' più di serentià e tranquillità. È migliorato tecnicamente, più gioca più acquisisce esperienza e tranquillità. Se giocherà domani lo scopriremo oggi, devo vedere l'allenamento di oggi".
INSERIMENTO DEI NUOVI - "Bisogna capire i compagni, ci vuole poco, basta osservare il compagno. Douglas Costa a destra crossa in un modo, a sinistra in un altro, e lo fa diversamente da Cuadrado. Nel calcio è importante la conoscenza dei compagni che migliora giocando anche insieme".
MODULI - "Ci saranno momenti in cui giocheremo con due punte centrali e due crossatori e giocheremo meno nel mezzo. Se abbiamo due in mezzo all'are bisogna fare più cross, se abbiamo Dybala bisogna giocare di più in mezzo".
HOWEDES - "C'è la sosta, se si doveva infortunare ha scelto il momento giusto".
BELOTTI - "Sta crescendo, è importante, ci deve portare al Mondiale. Se spenderei 100 milioni non lo so perché non ce li ho (ride, nda)".
DERBY - "Per noi ha la stessa importanza del Toro perché è un derby e servono i tre punti e non è secondo né al campionato nè alla Champions".
FORMAZIONE - "Uno davanti domani potrebbe stare fuori, ma non so ancora qui. Anche perché uno non sta fuori per demeriti tecnici, ma perché mercoledì abbiamo un'altra partita da vincere".
PJACA - "Ha le qualità per fare il centravanti".