Juve:| La carica di Luca Marrone
Aveva chiuso lo scorso campionato partendo titolare contro l’Atalanta e impreziosendo la sua festa scudetto con il primo gol in serie A. Ha aperto il nuovo torneo ancora da titolare, ma questa volta fermando gli attacchi avversari, schierato al centro della difesa. Luca Marrone sta bruciando le tappe, ripagando con gli interessi, partita dopo partita, la fiducia che Conte e la società hanno riposto in lui: «Sono felice di come stanno andando le cose - sottolinea l’ormai ex centrocampista, intervenuto a Chiusa Pesio allo Juventus Day - Ho giocato la prima partita di campionato da titolare, davanti al nostro pubblico e, come ogni volta che indosso questa maglia, è stato come vivere un sogno. Voglio dimostrare ancora tanto e affermarmi con la Juve».
Una delle sorprese più liete dell’estate bianconera è stata proprio la “conversione” di Luca da centrocampista a difensore centrale. Un ruolo che, fin dalla prima uscita, il ragazzo ha ricoperto con sicurezza e personalità: «L’aspetto più difficile da assimilare è quello tattico -spiega Marrone - mantenere la concentrazione sempre ed effettuare i giusti movimenti in copertura e le diagonali. D’altro canto mi trovo a mio agio quando si tratta di impostare: gioco praticamente dieci metri dietro a Pirlo e devo agire da regista arretrato. In ogni caso c’è molto da lavorare durante la settimana e sia lo staff tecnico che i compagni mi aiutano molto, con i loro consigli».
La partita contro il Parma ha portato i primi tre punti della stagione, ma ha anche evidenziato come i bianconeri non si accontentino facilmente. Nelle dichiarazioni post partita tutti i giocatori chiamati a commentare la vittoria hanno sottolineato come la squadra non si sia espressa al massimo durante il primo tempo e Marrone non è da meno: «I ritmi erano bassi e le cose non giravano per il verso giusto, ma nella ripresa poi siamo riusciti a esprimerci bene. Sappiamo di dover crescere ancora. Il tricolore sul petto ci dà forza, ma è anche una responsabilità e dobbiamo dimostrare ogni volta il nostro valore».
Siamo solo all’inizio e trarre indicazioni dalle partite della prima giornata sarebbe prematuro: «Inter e Napoli hanno vinto facilmente, non ci sono state grosse sorprese - conclude Luca - Forse l’unica è stata la sconfitta in casa del Milan, ma gli altri risultati non stupiscono».