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    Juve, l'opportunità di fine mercato resta Scamacca. Il ruolo chiave di Genoa e Parma

    Juve, l'opportunità di fine mercato resta Scamacca. Il ruolo chiave di Genoa e Parma

    • Andrea Distaso
    "Noi stiamo bene così, poi il mercato è fatto di opportunità e se ce ne sarà una la coglieremo". Sembra recitare un mantra Andrea Pirlo nel rispondere alle domande sempre più insistenti sul possibile colpo di coda della Juventus negli ultimissimi giorni a disposizione per le trattative. In questa finestra di gennaio, la missione principale di Fabio Paratici è stata quella di concludere alcune operazioni "minori", utili soprattutto per gli equilibri di bilancio, ma l'acquisto in anticipo del gioiello del Genoa Nicolò Rovella potrebbe non essere l'unico movimento in entrata prima del gong delle 20 del 1° febbraio. In tal senso, il nome di Gianluca Scamacca rimane assolutamente attuale e i ripetuti contatti dei giorni scorsi col Sassuolo possono essere il preludio di una svolta nelle prossime ore.

    LA VERA CHIAVE DI VOLTA - Il nodo della questione continua ad essere rappresentato dalla differenza di vedute della Juve e del club emiliano sulla formula del trasferimento, che i bianconeri vorrebbero fosse un prestito con diritto di riscatto, mentre l'ad dei neroverdi Carnevali opta per una soluzione definitiva, partendo da una valutazione superiore ai 20 milioni di euro. Paratici ha provato ad offrire soluzioni alternative come il pagamento dilazionato su più stagioni del cartellino del bomber classe '99 o individuando delle contropartite tecniche gradite. Il centrocampista Nicolò Fagioli - valutato circa 10 milioni di euro - e l'esterno italo-neozelandese Liberato Cacace del Sint Truiden sono i nomi che possono mettere tutti d'accordo, ma la vera chiave di volta può essere la serie di movimenti collaterali nel mercato degli attaccanti, che alla fine potrebbe far cadere il muro del Sassuolo.

    IL RUOLO DI GENOA E PARMA - Attore parzialmente protagonista della vicenda è certamente il Genoa, che da qualche settimana ha deciso di puntare sulla coppia Shomurodov-Destro e che ha tutta l'intenzione di arricchire il reparto offensivo col ritorno di M'Baye Niang dalla Francia (operazione in prestito con diritto di riscatto a 10 milioni di euro). Una sorta di lasciapassare per la risoluzione anticipata del prestito dal Sassuolo di Scamacca, che negli ultimi giorni è finito anche nel mirino del Parma. Il club ducale, che continua a confidare nella chiusura col Bayern dell'affare Zirkzee, ha presentato un'offerta non giudicata congrua dai neroverdi e il sospetto è che nell'ombra si aggiri la solita Juventus. Pronta a cogliere la famosa opportunità per la quale gli incontri dei giorni scorsi possono aver posto le basi.

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