Juve, riparte subito l'assalto a Tolisso
Ore 23 del 31 gennaio, si chiude il mercato invernale. Ore 23.01 del 31 gennaio, comincia ufficialmente il mercato per la prossima stagione, ammesso che abbia realmente una data di inizio oltre a quella di chiusura fissata per il 31 agosto. E in tal senso, la Juve non ha mai smesso di lavorare. Le idee chiare non mancano dalle parti di Torino, Beppe Marotta e Fabio Paratici hanno individuato da tempo in Corentin Tolisso il profilo giusto per il centrocampo bianconero: indipendentemente da moduli e allenatori, dal collaterale mercato in entrata come in quello di uscita. Tanto da pensare anche ad una follia extra-budget già in questa sessione, salvo scontrarsi con la ferma volontà di Aulas che non ha voluto stravolgere il suo Lione a questo punto della stagione. E la Juve ci ha provato e riprovato: in ultima istanza l'offerta è stata rialzata fino ad un prestito oneroso da quasi 10 milioni con obbligo di riscatto a 30 ed altri 5 di bonus. Niente da fare, a gennaio Tolisso non era semplicemente in vendita. A gennaio, appunto.
ASSALTO CONTINUO – Così, incassando il rifiuto di Aulas per l'immediato, l'asse col Lione è pronto a restare particolarmente caldo. Sulla valutazione di almeno 40 milioni si continua a lavorare, con i vertici bianconeri che soprattutto stanno cercando di ottenere dal numero uno lionese una sorta di opzione morale per proseguire una trattativa di fatto già imbastita e bloccata solo per la decisione del Lione di non cedere il suoi gioiello in questa sessione. Niente aste internazionali insomma, ma una trattativa che possa procedere in maniera spedita sulla base di un rapporto ottimo anche per motivi extra-calcistici che da sempre lega le due proprietà. Un mercato si chiude, un altro è pronto a entrare da subito nel vivo: del binomio Tolisso-Juve si parlerà ancora a lungo.
@NicolaBalice