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    Juve-Kessie, due ostacoli che possono frenare l'affare: il piano di Giuntoli

    Juve-Kessie, due ostacoli che possono frenare l'affare: il piano di Giuntoli

    • Redazione CM
    La Serie A strizza l'occhio a Franck Kessie. Dopo un solo anno al Barcellona, il centrocampista ivoriano potrebbe lasciare il club spagnolo, in Italia c'è la Juventus che ci sta pensando per davvero. Il classe '96 piace a Massimiliano Allegri ed è da sempre un pupillo di Giuntoli che voleva portarlo a Napoli già qualche anno fa. Il nuovo ds bianconero ora sta studiando un piano per provare a riportare Kessie in Italia, prima però bisogna chiudere qualche cessione tra Zakaria (in uscita) e McKennie per il quale si aspetta una decisione definitiva da parte di Allegri. 

    LA POSIZIONE DEL BARCA - Kessie è fuori dai piani di Xavi e il Barcellona lo considera in uscita: arrivato l'estate scorsa a parametro zero dopo la fine del contratto con il Milan, con la sua cessione il club metterrebbe a bilancio una plusvalenza piena. E rappresenterebbe ossigeno puro per una società che da tempo è alle prese con problemi economici; un anno fa hanno avuto difficoltà a tesserare Lewandowski, quest'anno ci è voluto tempo per far quadrare i conti prima di annunciare Gundogan e bloccare Vitor Roque (in arrivo il prossimo anno). 

    LA VOLONTA' DEL GIOCATORE - Un affare possibile ma non facilissimo per due motivi: secondo persone vicino ai bianconeri l'offerta da presentare al Barça potrebbe essere un prestito con diritto di riscatto a circa 15 milioni; proposta che non convince gli spagnoli, vorrebbero cedere Kessie a titolo definitivo e per una cifra superiore. L'altro ostacolo è legato alla volontà del giocatore: al momento non è convinto di un ritorno immediato in Serie A, sarebbe più tentato dalla Premier League come step successivo per la sua carriera. In Inghilterra il giocatore è stato accostato a Wolverhampton, Aston Villa e Tottenham, che più di tutte al momento sembra essere la società pronta a superare la concorrenza. 

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