Domani sera allo Juventus Stadium si sfideranno la prima in classifica (Juve) e la seconda (Inter). Il derby d’Italia dopo alcuni anni torna ad avere ancora profumo di sfida scudetto. La Juve non perde da 49 partite di serie A ed ha 4 punti di vantaggio sull’Inter che con Stramaccioni sembra avere ritrovato la forza di potere lottare per vincere il campionato. I presupposti per una grande partita ci sono tutti. Juventus-Inter però è stata una grande sfida da sempre.

Nella stagione 1992/93 la Juventus di Massimo Carrera, il giovane Antonio Conte, Giancarlo Marocchi, Roberto Baggio, Gianluca Vialli e mister Trapattoni sfida a Torino l’Inter di Walter Zenga, Giuseppe Bergomi, Riccardo Ferri, Nicola Berti, Matthias Sammer, Ruben Sosa,Igor Shalimov, allenata da Bagnoli. Il 21 Marzo, al Delle Alpi, l’incontro termina 2 a 0 per i neroazzurri con le reti di Sosa e Shalimov. Quella stagione la Signora arriva quarta in classifica e vince la Coppa Uefa, l’ Inter conclude al secondo posto la serie A. Roberto Baggio è una delle stelle più rappresentative della Juventus dei primissimi anni 90. Il campione nato a Caldogno nel 1967, inizia la sua carriera a Vicenza e arriva in bianconero dopo un clamoroso trasferimento dalla Fiorentina. L’ex pallone d’oro veste anche le maglie di Milan, Bologna, Inter per chiudere la carriera come capitano del Brescia. Il bomber vanta nel suo palmares un pallone d’oro. Per i neroazzurri, invece, una grande stella di quegli anni è  Giuseppe Bergomi. L’ex capitano e bandiera interista nasce a Milano nel 1963 e per tutta la sua carriera veste gli stessi colori. Bergomi fa parte della spedizione azzurra che nel 1982 vince il mondiale in Spagna.

Nella stagione 1997/98 Juventus-Inter è duello scudetto. La Juve aveva nella sua rosa Angelo Peruzzi, Ciro Ferrara, capitan Antonio Conte, Zinedine Zidane, Alessandro Del Piero, Filippo Inzaghi. Il tecnico è Marcello Lippi. L’Inter invece ha tra i suoi giocatori oltre a  Bergomi (capitano), Javier Zanetti, Youri Dijorkaeff,  Alvaro Recoba, Ivan Zamorano, Ronaldo. L’allenatore è Luigi Simoni. Caldissimo l’incontro che a fine campionato le vede affrontarsi al Delle Alpi. È il 26 Aprile 98 quando la Juve vince 1 a 0 tra le mura amiche e con tante polemiche. I bianconeri si portano in vantaggio con Alex Del Piero. Nella ripresa succede di tutto. Ronaldo si invola in aera juventina, ma Iuliano gli si para davanti facendolo cadere a terra. Non è rigore. Il tecnico dell’Inter entra in campo per protestare. Sul capovolgimento di fronte Taribo West commette fallo su Del Piero all’interno dell’area neroazzura. Ceccarini concede il penalty. Del Piero lo sbaglia. Simoni viene espulso per proteste e allontanato quasi a forza dal campo. Alla fine della partita Prisco e Moratti sfogano la loro rabbia con la stampa. La Juventus vince però l’incontro e, al termine del campionato, lo scudetto. L’Inter quella stagione ha gloria in Europa portando a Milano la Coppa Uefa. Le stelle di fine anni 90 sono sicuramente Alex Del Piero per i torinesi e Ronaldo per i milanesi. Il primo è storico capitano e bandiera juventina che con la maglia bianconera ha battuto ogni record e vinto ogni trofeo. Il secondo è stato uno dei trasferimenti più clamorosi della storia neroazzurra. Arrivato ad Appiano Gentile dal Barcellona per 50 miliardi di lire, con l’Inter vince la Coppa Uefa e il pallone d’oro.  

Si arriva così alla stagione 2003/04. La Signora che ha appena conquistato lo scudetto sembra una squadra invincibile. Tra i suoi calciatori ci sono Buffon, Ferrara, Montero, Conte, Nedved, Del Piero divenuto capitano,  Trezeguet. Il tecnico è Lippi alla sua ultima stagione juventina. Nell’Inter troviamo, tra gli altri, Toldo, J. Zanetti (capitano), Adriano, Cruz, Vieri. L’allenatore è Alberto Zaccheroni. Il 29 Novembre l’Inter espugna incredibilmente il Delle Alpi. La squadra neroazzurra si impone per 3 a 1. A segno vanno due volte Cruz e Martins per i milanesi e Montero allo scadere per i bianconeri. Dopo questa partita la Juve, che era prima con Milan e Roma, lascia le due contendenti che si giocano il campionato vinto poi dai rossoneri. Juventus e Inter  vivono una stagione in sordina. In quella Juve gioca il ceco Pavel Nedved che nel 2003 vince il pallone d’oro, mentre tra i nerazzurri c’è Adriano, brasiliano, con grandissime doti tecniche e fisiche, ma che non è mai riuscito veramente a esplodere nel calcio europeo.

La stagione 2007/08 è quella del ritorno in serie A della Juventus. L’allenatore è Claudio Ranieri e in quella squadra giocano tutti i campioni che prima avevano fatto la storia bianconera e poi sono scesi in serie B non abbandonando mai la Signora: Buffon,  Camoranesi, Nedved, Trezeguet e Del Piero. L’Inter invece è quella con il tricolore sulle maglie allenata da Roberto Mancini. Vi militano: Julio Cesar, J. Zanetti, Stankovic e l’ex bianconero Ibrahimovic. Il 4 Novembre a Torino, all’Olimpico la sfida è rovente. L’Inter passa sempre con Julio Cruz, ma i bianconeri pareggiano con  Camoranesi. La partita è giocata bene e molto divertente. Alla fine c’è qualche scintilla tra il gladiatore bianconero Chiellini e Ibrahimovic che durante la partita avevano ingaggiato un grande duello tra campioni. Le stelle di quella Juve erano tutti quei calciatori che pur con la squadra bianconera retrocessa in serie B per calciopoli non l’hanno abbandonata e l’hanno riportata subito nella massima serie. Nell’ Inter il fenomeno è Ibra. Un campione in grado di vincere 3 campionati diversi (Olanda, Spagna e Italia). Si arriva così alla serie A 2009/10. In quell’anno la Juventus è allenata da Ciro Ferrara prima e da Zaccheroni dopo. Nelle sue fila non c’è più Nedved, Chiellini è ormai un giocatore fondamentale e la stellina Claudio Marchisio si sta facendo spazio. I neroazzurri sono i campioni del triplete guidati dal condottiero Jose Mourinho.:Julio Cesar, Javier Zanetti, Samuel ,Lucio, Maicon, Stankovic, Thiago Motta,  Snajider, Milito, Eto’o. Il 5 Dicembre all’Olimpico di Torino è 2 a 1 per i padroni di casa. Segnano Felipe Melo, Marchisio (Juve) ,Eto’o (Inter). In quella Juve giocano Marchisio e Chiellini, giocatori che rappresentano due punti cardine della squadra attuale. Il primo è un gioiello del vivaio juventino, il secondo è arrivato già formato in bianconero, ma ha vissuto praticamente tutta la sua carriera con quei colori.

La Juve vive una stagione sfortunata. L’Inter è una squadra di campioni che, perfettamente plasmata da Mourinho, vince campionato, coppa Italia e Champions Legue entrando di diritto nella storia del calcio. Lo scorso anno Juve-Inter è giocata per la prima volta nello Juventus Stadium. La Signora, guidata da un ottimo Antonio Conte, vince 2 a 0 (Caceres, Del Piero) sui neroazzurri che sono allenati da Claudio Ranieri. Il mister romano proprio dopo quella partita lascia il posto all’attuale tecnico Andrea Stramaccioni. La Juventus si laurea campione d’Italia, l’Inter vive una annata difficile in cui si alternano tre allenatori.